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Richiamo di Leopoldo Elia, presidente dei senatori popolari
Sulla famiglia la Costituzione è chiara:
le leggi ordinarie sono urgenti
Anche il segretario Franco Marini interviene con chiarezza

"La procreazione assistita e il concetto di famiglia sono materie e valori che prescindono il rapporto maggioranza-opposizione: nessuno ci potrà legare su questi punti a una coerenza di partito di governo. Sulla scuola privata andiamo fino in fondo: dobbiamo impegnare più risorse per l’educazione, e in questo sforzo da fare per tutta la scuola bisogna pensare a un sistema pubblico integrato, risolvere anche la questione del sostegno statale alla scuola privata. Questo problema riguarda le responsabilità del governo: ma non mi pare di vedere la maggioranza contraria a questa soluzione". E’ quanto afferma il segretario Franco Marini in una lunga intervista rilasciata al settimanale dell’Azione cattolica italiana "Segno nel Mondo 7". Un’occasione che permette al segretario del Ppi di chiarire la sua posizione rispetto alle polemiche di queste settimane: "So bene qual è il rapporto tra il cattolico impegnato in politica e la gerarchia ecclesiastica e sono rispettoso del diritto-dovere dei vescovi a intervenire in queste materie. La mia polemica dei giorni scorsi è stata con il giornale vicino ai vescovi, non con i vescovi. In un mondo dove tutto cambia con velocità straordinaria, rivendicare la stessa militanza politica sulla base di una comunanza di principi di fede mi pare debole".
Secondo Leopoldo Elia, capogruppo dei popolari al Senato, "è necessario che Governo e Parlamento, coerentemente con i programmi presentati agli elettori, si impegnino per dare piena attuazione agli articoli 29 e 31 della Costituzione con provvedimenti che rendano meno difficile la formazione di famiglie fondate sul matrimonio". "Le disposizioni costituzionali - prosegue Elia - contengono una dichiarazione di intenti da attuare con leggi ed interventi specifici non più prorogabili, i quali devono costituire uno dei pilastri fondamentali della cosiddetta fase 2 del Governo Prodi". Riferendosi alle dichiarazioni fatte dal presidente Cesare Salvi nei giorni scorsi, Elia afferma: "L’intervento del senatore Salvi mostra che finalmente anche la Sinistra Democratica comincia a spostarsi su posizioni che i popolari sostengono da tempo, e questo dovrebbe far sì che le nostre richieste trovino oggi ascolto e vengano appunto tradotte in interventi concreti". "Sarebbe assurdo - conclude Elia - che proprio noi trascurassimo di incentivare la formazione delle famiglie, quando anche paesi che non hanno una cultura ed una tradizione in proposito si sforzano di incentivarne la formazione, riconoscendone il loro valore come luogo di crescita effettiva, culturale e sociale".

Il Popolo 1 luglio 1998

13/09/1998 webmaster@euganeo.it

il collegio senatoriale di Tino Bedin