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LA PROPOSTA PROGRAMMATICA DELLA LISTA "PONTELONGO 2000"
OPERE PUBBLICHE
| | La precedente Amministrazione ha portato a termine importanti opere pubbliche che hanno notevolmente contribuito a migliorare la viabilità e alcuni settori della vita pubblica. In particolare ricordiamo:
la costruzione del nuovo ponte Comunale che ha dato un "volto" nuovo al Paese con il suo profilo leggero e gradevole all'aspetto, oltre che essere di grande utilità per i cittadini;
la passerella di Terranova che ha risposto alle richieste degli abitanti della frazione;
la risistemazione delle Scuole Medie;
il rifacimento di Via Ungheria;
la realizzazione della struttura polivalente presso gli impianti sportivi.
Molte altre opere sono in corso di completamento:
la ristrutturazione della Sede Municipale (dove stanno partendo i lavori per il terzo e ultimo stralcio funzionale);
il rifacimento dell'illuminazione pubblica di via Mazzini;
il raccordo ferroviario;
l'ampliamento del cimitero;
il completamento degli allacciamenti fognari, ecc.
Altri interventi richiederanno una specifica progettazione e la successiva fase di finanziamento e realizzazione.
Tra le questioni che più necessitano di intervento riteniamo si debbano inserire:
1. la messa a norma delle scuole e di tutti gli edifici comunali e della stessa illuminazione pubblica. In questo senso si dovranno ricercare le risorse finanziarie per mettere in sicurezza quegli ambienti che vengono quotidianamente utilizzati dai cittadini, come pure procedere all'installazione di alcuni lampioni in alcuni punti critici del paese (Via S. Lorenzo, S. Valentino), e la messa in opera di alcuni tratti di guardrail in prossimità dei tratti più pericolosi degli argini;
2. una rivisitazione del piano regolatore generale esistente che permetterà di dare un nuovo assetto urbanistico e viario al nostro Paese. Questo, non appena la Regione avrà adottato le norme tecniche di attuazione della nuova legge urbanistica. Nel frattempo, come avvenuto anche negli ultimi anni, si procederà con qualche variante parziale che comunque potrà dare alcune risposte a singole aree del paese;
3. alcune proposte che affrontino e risolvino in modo organico il problema della viabilità. Per la particolare geografia del territorio di Pontelongo, è necessario immaginare un quadro che metta insieme le aree interessate da questo problema, coinvolgendo anche altri soggetti (sistemi territoriali, Veneto strade, Provincia ecc) che dovranno, per quanto di loro competenza, fare la loro parte. Per ciò che riguarda gli interventi sulla viabilità comunale, sarà programmato un intervento di sistemazione e asfaltatura di Via Porto, come pure di altre strade comunali che necessitano di manutenzione straordinaria;
4. alcune valutazioni sul nuovo PRG che dovrà considerare anche aspetti di natura residenziale e che riguardano:
la possibilità di nuove aree da destinare a spazi pubblici (piazza);
un tipo di residenzialità che tenga conto delle mutate richieste di politica abitativa, come potrebbe essere un'area da destinare alla costruzione di edifici legati ad un piano di edilizia economica popolare (PEEP).
5. il recupero di tutta l'area e gli edifici che fanno parte integrante della zona adiacente alla Sede Municipale. In particolare:
il recupero delle ex scuole elementari Montessori;
la sistemazione della palestra ad uso delle scuole medie ed elementari;
il ripensamento dello spazio dell'attuale pattinaggio e del cortile interno all'area, inserendolo in un contesto che sia in sintonia con la Villa seicentesca. Un'ipotesi potrebbe essere quella di lanciare un concorso di idee volto a raccogliere diverse proposte di recupero di quello spazio;
altro intervento indispensabile è quello legato ai locali della scuola elementare che oggi non sono più sufficienti ad accogliere tutti i bambini che si fermano a pranzo in sala mensa nei giorni di rientro;
6. una completa valorizzazione dell'altra grande area ad uso pubblico di proprietà dell'Amministrazione che è quella degli impianti sportivi. L'intervento più consistente riguarda il recupero della Torre dell'ex casa del fascio, recupero che però potrà essere avviato solo a fronte di un intervento finanziario consistente da parte della Regione Veneto. Anche la palestra comunale necessita di alcuni interventi di tipo manutentivo che riguardano in particolare il rifacimento del pavimento, lo spostamento della bussola di entrata all'esterno ed il tetto. Sempre in quell'area, è necessario procedere anche ad interventi sulle strutture dei campi da calcio per quanto riguarda l'illuminazione e il drenaggio. Dovrà inoltre essere realizzata la strada di collegamento tra Via Villa del bosco e Via Aldo moro che permetterà un più facile accesso da parte dei cittadini agli impianti sportivi;
7. la realizzazione delle piste ciclabili di via Villa del Bosco e viale stazione, proponendo alla Regione di finanziare la continuazione della pista ciclabile, a lato della statale 516, fino ad Arzerello in modo da collegarsi con l'altro tratto di pista, già esistente, che arriva fino a Piove di Sacco;
8. la sistemazione di alcune strade "bianche" vicinali che rivestono, per dimensioni ed utenza, un particolare interesse pubblico;
9. una valutazione sulla destinazione dell'ex scuola elementare "Manzoni" che andrà collocata, nel ragionamento complessivo del recupero e destinazione di tutti gli immobili comunali. Nel frattempo potrà essere provvisoriamente utilizzata come sede per le associazioni che ne facciano richiesta, in attesa del recupero di altri edifici comunali da destinare, in modo definitivo, alle associazioni stesse;
10. una diversa destinazione dell'area sulla quale doveva sorgere la nuova caserma dei Carabinieri. Se verrà infatti confermata la volontà da parte dell'Arma di non ripristinare la stazione nel nostro Comune, dopo che l'Amministrazione aveva già deciso di costruire un nuovo edificio destinato a tale scopo, sarà necessario destinare quella superficie ad altro uso;
11. le operazioni di vendita di una parte di alloggi popolari già iniziata dalla precedente Amministrazione. Con una quota delle risorse che saranno reperite, si potranno fare quegli interventi manutentivi sulle rimanenti abitazioni che oggi sono diventati improcastinabili. Va anche detto che non sarà possibile pensare ad una vendita totale degli edifici popolari in quanto sta aumentando la richiesta di alloggi pubblici in affitto da parte di una certa fascia di popolazione che sta vivendo, a causa della crisi economica, momenti di difficoltà;
12. alcuni interventi che riguardano la frazione di Terranova. Verrà infatti realizzato l'ampliamento del cimitero, peraltro già progettato, nonché la sistemazione del piazzale della Chiesa e della rampa di accesso alla passerella, prevedendo un miglioramento dell'illuminazione della stessa. Per quanto riguarda la Chiesetta di Terranova, sarà necessario realizzare alcuni interventi manutentivi volti al recupero, anche parziale, dell'edificio. In tal senso si stanno già ricercando finanziamenti che dovrebbero arrivare da una Fondazione Bancaria e dalla Regione, ai quali dovranno aggiungersi altri fondi del Comune e della Parrocchia.
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ELEZIONI MUNICIPALI 12-13 GIUGNO 2004
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