1. OCALAN. Turchia nega ingresso agli onorevoli Pisapia e Saraceni.
Nella serata di sabato il Ministero degli Esteri turco ha ufficialmente reso
noto che lingresso ai due Onorevoli sarebbe stato negato. Proteste della Farnesina
sullaccaduto.
Solo sabato in serata, dopo due note verbali inoltrate nel pomeriggio dalla nostra
Ambasciata ad Ankara, si è appreso ufficialmente dal Ministero degli Esteri turco del
divieto di ingresso per gli Onorevoli Pisapia e Saraceni che intendevano recarsi domenica
ad Istanbul, su invito dei legali turchi di Ocalan. Laccaduto, che non è in linea
con lo spirito della Convenzione Europea dei Diritti dellUomo e delle Libertà
Fondamentali di Strasburgo, in particolare per quanto concerne il diritto di ogni imputato
alla difesa, ha provocato le reazioni della Farnesina. Il Segretario Generale ha
rappresentato a questo Ambasciatore di Turchia vivo disappunto per laccaduto e sono
state date istruzioni alla nostra Ambasciata ad Ankara per muoversi in tal senso con il
Ministero degli Esteri.
Quanto accaduto in questi giorni va ad aggiungersi a tutto quanto avvenuto dallo scorso
novembre, momento dell'arresto di Ocalan. A seguito della mancata estradizione del leader
curdo, Ankara ha decretato un boicottaggio economico contro l'Italia e, più recentemente,
ha escluso tutti i giornalisti italiani dalle udienze del processo contro Ocalan, che si
svolge sull'isola di Imrali.