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Lunedì 15 marzo 1999
1. ELTVILLE: RIUNIONE DEI MINISTRI DEGLI ESTERI DEI QUINDICI
Esaminati i "nodi" riguardanti il negoziato su Agenda 2000. Germania rilancia il
dibattito sull’Identità Europea di Sicurezza e Difesa.
A dieci giorni dal Consiglio Europeo straordinario di Berlino, i Ministri degli
Esteri dei Quindici, riuniti durante il fine settimana ad Eltville, hanno fatto il punto
sulle trattative su Agenda 2000 e sulle questioni ancora da risolvere, anche alla luce
dell’accordo raggiunto a Bruxelles dai Ministri dell’Agricoltura sulla riforma
della PAC.
Altro tema trattato è stata l’Identità Europea di Sicurezza e Difesa. Rafforzamento
delle capacità militari, di intelligence e delle strutture europee per la gestione delle
crisi; messa a punto di un sistema decisionale efficace in materia di politica estera e di
sicurezza comune, con la possibile creazione di un comitato militare permanente
dell’UE; istituzionalizzazione di riunioni congiunte fra ministri degli Esteri e
della Difesa. Sono questi i principi enucleati nel documento presentato dalla presidenza
di turno tedesca.
2. KOSSOVO
Riprendono oggi i negoziati a Rambouillet: Milosevic tiene la linea dura. Sabato di sangue
nel nord del Kossovo colpito da tre attentati terroristici. Scontri anche nella giornata
di domenica.
In un clima di forte preoccupazione sugli esiti finali sono ripresi oggi i
negoziati per la definizione dello status del Kossovo. I Ministri degli Esteri dei
Quindici, riuniti il fine settimana ad Eltville in Germania, hanno sottolineato che
l’accordo va raggiunto in termini rapidi, entro 3-4 giorni, e che le parti devono
essere pronte ad assumersi la responsabilità di un eventuale fallimento che porterebbe
inevitabilmente al conflitto con la NATO. Non è stata comunque fissata una
"deadline" ufficiale per i negoziati.
Stando a quanto detto dal Segretario Generale della NATO Solana, in un intervento davanti
alla Commissione Trilaterale a Washington, permangono le note resistenze serbe, mentre i
rappresentanti della delegazione albanese sarebbero pronti a firmare l’intesa già al
momento della ripresa delle trattative.
Su queste ultime si è intanto allungata l’ombra del terrorismo. Sabato, infatti, tre
attentati terroristici nel nord del Kossovo, due a Podujevo ed uno a Kosovska Mitrovica
(il più grave), hanno provocato circa sei morti ed una sessantina di feriti. A questi
attentati vanno aggiunti nuovi combattimenti divampati nella giornata di domenica
soprattutto nella zona ovest della regione.
Da segnalare, infine, che l’esercito albanese nella mattina di sabato ha effettuato
manovre militari nel distretto settentrionale di Scutari, a otto kilometri dal confine con
il Montenegro, e nella città di Lac.
3. CONFERENZA DEL "BUSINESS ADVISORY COUNCIL" DELLA SECI
La conferenza organizzata alla Farnesina per studiare le modalità per incentivare gli
investimenti nell’Europa sud-orientale.
Durante i lavori della conferenza, organizzata per la prima volta in Italia, il
Sottosegretario Ranieri ha sottolineato l’esigenza di mettere allo studio un fondo
finanziario per garantire gli imprenditori dai rischi, superiori allo standard ordinario,
che si verificano in alcuni Paesi dell’area. Scopo della Conferenza della "South
East European Cooperative Initiative" era quello di promuovere gli investimenti
nell’Europa sud-orientale, che rimane, secondo quanto dichiarato
dall’Ambasciatore Vattani, una zona dalle alte potenzialità economiche, favorevole
all’insediamento delle PMI, dove sono già stati effettuati investimenti pari a 21
miliardi di dollari.
25/4/1999 webmaster@euganeo.it |
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