Nel quadro del tradizionale giro delle capitali europee per presentare il
programma della Presidenza UE il Ministro degli Esteri portoghese Gama oggi a colloquio
con il Ministro Dini. La visita è intesa, in effetti, ad illustrare il programma di
lavoro della Presidenza portoghese - iniziata il 1° gennaio 2000 - e sondare i partners
sulle questioni di interesse comune.
Fra i temi specifici che dovrebbero quindi essere evocati da Gama, in primo luogo la
questione della definizione del mandato della Conferenza Intergovernativa - che dovrebbe
essere convocata il 14 febbraio prossimo a Bruxelles - sulla riforma dei Trattati e delle
modalità di organizzazione dei lavori della medesima, nonché la preparazione del
Consiglio Europeo straordinario di Lisbona del prossimo marzo che la Presidenza dedicherà
ai temi della crescita economica, dell'occupazione e della competitività.
2. UNIONE EUROPEA - La presidenza del consiglio europeo incontra
la Commissione. Incontro ieri a Lisbona tra la Commissione ed il Governo portoghese per
definire le grandi linee di collaborazione tra l'esecutivo comunitario e la Presidenza nel
semestre di turno appena iniziato. La riunione è iniziata con una serie di incontri
bilaterali tra commissari e ministri portoghesi competenti nelle singole politiche
comunitarie e si è conclusa con una sessione plenaria con il Presidente Prodi ed il Primo
Ministro Guterres, alla presenza dei 19 commissari e dei membri del governo portoghese.
Al centro dei colloqui l'avvio del negoziato sulle riforme interne all'Unione in vista
dell'allargamento, la messa a punto della convocazione ufficiale della Conferenza
Intergovernativa di Bruxelles del prossimo febbraio ed il Consiglio Europeo straordinario
di Lisbona del prossimo marzo.
3. GERMANIA - A Roma il ministro della Difesa tedesco. Iniziata ieri la visita a Roma del Ministro della Difesa tedesco Scharping. Al
centro dei colloqui con il Ministro della Difesa Mattarella la cooperazione multilaterale
nei Balcani e l'ulteriore sviluppo della politica di sicurezza e di difesa comune. Nel
corso della giornata di oggi il Ministro Scharping dovrebbe essere ricevuto dal Ministro
Dini e dal Presidente del Consiglio D'Alema.
4. GRECIA - Massimo D'Alema in visita ad Atene. Visita del Presidente del Consiglio Massimo D'Alema ad Atene. Previsti incontri
con il Presidente della Repubblica Stephanopoulos ed il Primo Ministro Simitis. I colloqui
dovrebbero vertere essenzialmente su temi europei, con particolare riguardo
all'allargamento dellUE ed alla ricostruzione dei Balcani, sul partenariato
euro-mediterraneo, sul Medio Oriente e sulla collaborazione bilaterale nel campo della
sicurezza.
La visita del Presidente D'Alema si colloca nel contesto di un intenso dialogo che da
tempo, ma in particolare a partire dalla crisi albanese del 1997, allorché Atene ha
partecipato all'Operazione Alba a guida italiana, si è instaurato tra l'Italia e la
Grecia su praticamente tutte le principali problematiche europee e regionali.
In particolare, i rapporti politici sembrano improntati ad una piena collaborazione, nel
riconoscimento di un comune interesse strategico per la stabilità della regione balcanica
e del bacino del Mediterraneo. Ma anche da un punto di vista economico-commerciale, i
rapporti tra i due Paesi sono intensi, con l'Italia che rappresenta ormai stabilmente il
secondo partner commerciale della Grecia ed il principale fornitore.
La visita del Presidente del Consiglio prevede inoltre una conferenza sulla democrazia in
Europa nel XXI secolo, assieme al Primo Ministro greco all'Università di Atene.
5. ITALIA - Sull'ordine pubblico "trilaterale" con
Grecia e Albania. Incontro ieri al Viminale tra il Ministro dellInterno Bianco, il Ministro
dell'ordine pubblico greco Chrissocoidis e quello albanese Poci. Siglati due accordi, uno
per la cooperazione tra le Polizie italiana e greca e l'altro sulla riorganizzazione della
polizia albanese. L'accordo italo-greco prevede una accresciuta cooperazione per
combattere l'immigrazione clandestina e le organizzazione che la favoriscono, il traffico
di auto rubate, di armi, di materie nucleari e ogni altra forma di criminalità
organizzata mediante l'organizzazione periodica di riunioni congiunte a livello tecnico ed
operativo tra i rappresentanti delle polizia italiana e greca, lo scambio di informazioni
e la promozione di indagini congiunte, la formazione e l'aggiornamento del personale.
6. REGNO UNITO - Per la prima volta un alto esponente islamico
iraniano a Londra. La prima visita di un alto esponente della Repubblica Islamica a Londra, il
Ministro degli Esteri Kharrazi: un ulteriore tappa nella politica di normalizzazione delle
relazioni di Teheran con l'Europa. La missione di Kharrazi nel Regno Unito assumerebbe una
duplice valenza. Da un punto di vista bilaterale può essere vista come una tra le prove
più evidenti del processo di riavvicinamento in corso ormai da oltre un anno tra Teheran
e Londra, culminato nel ristabilimento delle relazioni diplomatiche al massimo livello nel
maggio scorso. Ma più in generale, la presenza di Kharrazi nel Regno Unito sembra
inserirsi nel più vasto scenario di rafforzamento delle relazioni dell'Iran con i
principali paesi europei, la cui manifestazione più evidente nei mesi scorsi sono state
le visite del Presidente iraniano Kathami in Italia e successivamente in Francia.
Nel corso della sua visita a Londra il Ministro Kharrazi dovrebbe incontrare il suo
omologo britannico Cook ed essere ricevuto dal Primo Ministro Blair. Fonti britanniche
attribuiscono una specifica importanza alla visita del Ministro iraniano e non escludono
la possibilità di avviare un dialogo con la controparte sulla delicata questione dei
diritti umani.