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Giorni dell'Europa

Martedì 11 gennaio 2000

1. UNIONE EUROPEA - I portoghesi presenta.
Nel quadro del tradizionale giro delle capitali europee per presentare il programma della Presidenza UE il Ministro degli Esteri portoghese Gama oggi a colloquio con il Ministro Dini. La visita è intesa, in effetti, ad illustrare il programma di lavoro della Presidenza portoghese - iniziata il 1° gennaio 2000 - e sondare i partners sulle questioni di interesse comune.
Fra i temi specifici che dovrebbero quindi essere evocati da Gama, in primo luogo la questione della definizione del mandato della Conferenza Intergovernativa - che dovrebbe essere convocata il 14 febbraio prossimo a Bruxelles - sulla riforma dei Trattati e delle modalità di organizzazione dei lavori della medesima, nonché la preparazione del Consiglio Europeo straordinario di Lisbona del prossimo marzo che la Presidenza dedicherà ai temi della crescita economica, dell'occupazione e della competitività.

2. UNIONE EUROPEA - La presidenza del consiglio europeo incontra la Commissione.
Incontro ieri a Lisbona tra la Commissione ed il Governo portoghese per definire le grandi linee di collaborazione tra l'esecutivo comunitario e la Presidenza nel semestre di turno appena iniziato. La riunione è iniziata con una serie di incontri bilaterali tra commissari e ministri portoghesi competenti nelle singole politiche comunitarie e si è conclusa con una sessione plenaria con il Presidente Prodi ed il Primo Ministro Guterres, alla presenza dei 19 commissari e dei membri del governo portoghese.
Al centro dei colloqui l'avvio del negoziato sulle riforme interne all'Unione in vista dell'allargamento, la messa a punto della convocazione ufficiale della Conferenza Intergovernativa di Bruxelles del prossimo febbraio ed il Consiglio Europeo straordinario di Lisbona del prossimo marzo.

3. GERMANIA - A Roma il ministro della Difesa tedesco.
Iniziata ieri la visita a Roma del Ministro della Difesa tedesco Scharping. Al centro dei colloqui con il Ministro della Difesa Mattarella la cooperazione multilaterale nei Balcani e l'ulteriore sviluppo della politica di sicurezza e di difesa comune. Nel corso della giornata di oggi il Ministro Scharping dovrebbe essere ricevuto dal Ministro Dini e dal Presidente del Consiglio D'Alema.

4. GRECIA - Massimo D'Alema in visita ad Atene.
Visita del Presidente del Consiglio Massimo D'Alema ad Atene. Previsti incontri con il Presidente della Repubblica Stephanopoulos ed il Primo Ministro Simitis. I colloqui dovrebbero vertere essenzialmente su temi europei, con particolare riguardo all'allargamento dell’UE ed alla ricostruzione dei Balcani, sul partenariato euro-mediterraneo, sul Medio Oriente e sulla collaborazione bilaterale nel campo della sicurezza.
La visita del Presidente D'Alema si colloca nel contesto di un intenso dialogo che da tempo, ma in particolare a partire dalla crisi albanese del 1997, allorché Atene ha partecipato all'Operazione Alba a guida italiana, si è instaurato tra l'Italia e la Grecia su praticamente tutte le principali problematiche europee e regionali.
In particolare, i rapporti politici sembrano improntati ad una piena collaborazione, nel riconoscimento di un comune interesse strategico per la stabilità della regione balcanica e del bacino del Mediterraneo. Ma anche da un punto di vista economico-commerciale, i rapporti tra i due Paesi sono intensi, con l'Italia che rappresenta ormai stabilmente il secondo partner commerciale della Grecia ed il principale fornitore.
La visita del Presidente del Consiglio prevede inoltre una conferenza sulla democrazia in Europa nel XXI secolo, assieme al Primo Ministro greco all'Università di Atene.

5. ITALIA - Sull'ordine pubblico "trilaterale" con Grecia e Albania.
Incontro ieri al Viminale tra il Ministro dell’Interno Bianco, il Ministro dell'ordine pubblico greco Chrissocoidis e quello albanese Poci. Siglati due accordi, uno per la cooperazione tra le Polizie italiana e greca e l'altro sulla riorganizzazione della polizia albanese. L'accordo italo-greco prevede una accresciuta cooperazione per combattere l'immigrazione clandestina e le organizzazione che la favoriscono, il traffico di auto rubate, di armi, di materie nucleari e ogni altra forma di criminalità organizzata mediante l'organizzazione periodica di riunioni congiunte a livello tecnico ed operativo tra i rappresentanti delle polizia italiana e greca, lo scambio di informazioni e la promozione di indagini congiunte, la formazione e l'aggiornamento del personale.

6. REGNO UNITO - Per la prima volta un alto esponente islamico iraniano a Londra.
La prima visita di un alto esponente della Repubblica Islamica a Londra, il Ministro degli Esteri Kharrazi: un ulteriore tappa nella politica di normalizzazione delle relazioni di Teheran con l'Europa. La missione di Kharrazi nel Regno Unito assumerebbe una duplice valenza. Da un punto di vista bilaterale può essere vista come una tra le prove più evidenti del processo di riavvicinamento in corso ormai da oltre un anno tra Teheran e Londra, culminato nel ristabilimento delle relazioni diplomatiche al massimo livello nel maggio scorso. Ma più in generale, la presenza di Kharrazi nel Regno Unito sembra inserirsi nel più vasto scenario di rafforzamento delle relazioni dell'Iran con i principali paesi europei, la cui manifestazione più evidente nei mesi scorsi sono state le visite del Presidente iraniano Kathami in Italia e successivamente in Francia.
Nel corso della sua visita a Londra il Ministro Kharrazi dovrebbe incontrare il suo omologo britannico Cook ed essere ricevuto dal Primo Ministro Blair. Fonti britanniche attribuiscono una specifica importanza alla visita del Ministro iraniano e non escludono la possibilità di avviare un dialogo con la controparte sulla delicata questione dei diritti umani.

Giorni dell'Europa


11 gennaio 2000
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