1. ITALIA - Possono votare gli italiani all'estero.
Il Senato ha approvato in via definitiva la legge costituzionale che modifica
l'art. 48 della Carta fondamentale della Repubblica introducendo il riconoscimento del
diritto di voto per gli italiani all'estero. La legge costituzionale è stata approvata
con 205 voti favorevoli, 17 contrari e 13 astensioni. Le modalità per l'esercizio del
voto saranno ora fissate con legge ordinaria.
2. CECENIA - La Russia disposta al dialogo? Il governo di Boris Eltsin si dice pronto al dialogo politico con i dirigenti
ceceni: lo ha affermato ieri notte all'Avana il ministro degli esteri russo Igor Ivanov
che ha anche detto che Mosca non sta preparando un attacco terrestre contro la Cecenia.
Nel corso di un incontro con la stampa convocato alla fine di una giornata fitta di
incontri e riunione con i vertici cubani, il responsabile della diplomazia russa ha
affermato che il suo governo ha bloccato la frontiera con la Cecenia per evitare
l'ingresso di terroristi, le cui basi vengono nel frattempo bombardate. Come condizioni
per il dialogo Ivanov ha citato la fine delle azioni belliche contro la Russia e l'avvio
di un processo di estradizione contro i leader terroristi. Non e' possibile, ha detto il
ministro degli esteri, tollerare l'esistenza in Cecenia di bande di terroristi che
attentano contro la stabilita' dei paesi vicini.
In una dichiarazione congiunta, i Ministri degli Esteri di Italia, Francia e Germania
fanno appello al dialogo ed alla ricerca di una soluzione politica per consentire un esito
conforme agli interessi della Russia e delle popolazioni della regione; ribadiscono il
loro sostegno all'integrità territoriale della Federazione Russa e la loro condanna degli
atti terroristici verificatisi sul territorio della Federazione russa.
3. KOSSOVO - Sempre difficile la convivenza. Resta grave la situazione nel Kossovo, a 100 giorni dall'inizio della missione
internazionale di pace. Nonostante l'azione della KFOR, la convivenza fra la maggioranza
albanese e i pochi serbi che sono rimasti nella provincia si e' rivelata difficile, se non
impossibile, come dimostra l'attentato dell'altro ieri a Kossovo Polj.
I dati diffusi dall'Osservatorio di Milano, che dal 20 giugno, giorno dell'entrata delle
truppe di pace internazionali nel Kossovo, ha svolto un monitoraggio quotidiano sui
crimini commessi contro la popolazione serba e rom, sono molto eloquenti. Dal territorio
sono fuggiti 205.000 serbi, 35.000 rom e turchi, 26.000 albanesi che non si riconoscevano
nei metodi dell'Esercito di liberazione del Kossovo (UCK).
4. COMMISSIONE EUROPEA - Nomine alle Direzioni generali. Nuove nomine ai vertici di alcune Direzioni Generali accompagnate dalla
definizione di nuove regole per l'assegnazione dei posti di vertice dell'esecutivo
comunitario.
I principi fissati dovrebbero imporre rotazioni più frequenti nei posti di comando delle
Direzioni Generali (massimo 7 anni), la prevalenza di criteri meritocratici su quelli
della nazionalità, l'incompatibilità tra la nazionalità di un Commissario con quella
eventualmente uguale del direttore generale della struttura che a lui fa capo.
Fra le nomine decise ieri spicca quella che riguarda la DG Agricoltura: dopo 13 anni parte
il francese Legras, l'ultimo di una lista di direttori generali francesi che si protraeva
sin dalla costituzione della Commissione nel 1958.
5. CINA - La Fiat produrrà trattori. Joint-venture tra la New Holland e la cinese Harbin Machinery
Plant per la produzione nel paese asiatico di trattori.
La società del gruppo FIAT deterrà circa il 70% della joint-venture. L'intesa
prevede l'avvio in tempi brevi della produzione di trattori agricoli destinati sia alla
vendita nella Repubblica Popolare Cinese che all'esportazione.
6. FINLANDIA - Piace a Ciampi il programma finlandese per
l'Europa. L'obiettivo di una vera ed autorevole Unione Europea accomuna Italia e
Finlandia. Di questo, il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, ha detto di
aver colto la conferma nel corso dei colloqui a Helsinki con il presidente della
Repubblica e con il Primo Ministro finlandesi. Intervenendo in occasione dell'incontro con
il Presidente del parlamento Riita Uosukainen, Ciampi ha assicurato che ''l'Italia
condivide pienamente il programma, ambizioso ma concreto, che la Finlandia, nell'esercizio
della sua prima presidenza dell'Unione Europea, promuove per l'integrazione dell'Europa''.
Il Capo dello Stato ha poi ricordato il ''ruolo di impulso, di stimolo e di verifica'' che
spetta ai Parlamenti nazionali nella via dell'integrazione. ''Essi possono svolgere un
compito essenziale per coinvolgere sempre più intensamente le opinioni pubbliche nella
causa dell'unita' europea. Ciampi ha quindi sottolineato l'importanza di utilizzare al
meglio le potenzialità offerte dal collegamento costituzionalizzato che si e' stabilito
tra parlamentari nazionali e parlamentari europei dopo che il Trattato di Amsterdam ha
esteso in maniera significativa le competenza dei parlamenti nazionali ''in particolare in
tema di spazio di libertà, di sicurezza e di giustizia comune''.