di Tino Bedin presidente IRA Padova
È stato un appuntamento con il futuro l'evento più significativo delle ultime settimane all'Istituto di Riposo per Anziani di Padova. Sabato 21 giugno abbiamo infatti invitato a Selvazzano Istituzioni e persone che hanno attenzione per gli anziani e con loro abbiamo visitato il grande complesso che l'IRA sta realizzando per ampliare e diversificare la sua offerta di servizi alla popolazione anziana di Padova e dell'area metropolitana.
I lavori erano stati affidati all'impresa Maltauro giusto un anno prima: anche allora lo facemmo con un atto pubblico. A dodici mesi di distanza abbiamo pensato di far verificare lo stato dei lavori direttamente in cantiere.
Il nuovo centro di servizi per gli anziani è già stato completato al grezzo, nel pieno rispetto del programma di lavori. In alcuni settori sono già cominciati i lavori per gli impianti. È fondato quindi ritenere che entro l'autunno del 2010, secondo quanto previsto dal contratto, l'impresa Maltauro consegnerà all'IRA il nuovo complesso.
Quattro opportunità. L'IRA opera a Padova nel servizio agli anziani fin dal 1821. Di volta in volta ha saputo attrezzarsi per rispondere alle esigenze più immediate e più diffuse. Il Centro di Servizi a Selvazzano Dentro conferma queste caratteristiche di modernità e di risposta sociale tipiche dell'IRA.
All'accrescersi delle esigenze sanitarie legate all'allungamento dell'età l'IRA risponde con la Residenza Sanitaria Assistenziale di 80 posti, che offrirà sicurezza agli anziani non autosufficienti affetti da patologie non curabili in famiglia.
Ai cambiamenti dell'organizzazione ospedaliera, le cui novità spesso ricadono sulle famiglie, l'IRA risponde con la Residenza sanitaria distrettuale: 40 posti destinati ad anziani lungodegenti o bisognosi di cure temporanee.
Alla giusta volontà degli anziani e dei loro cari di mantenere unito più a lungo possibile il nucleo familiare l'IRA risponde con il Centro diurno sociosanitario: 30 anziani vi riceveranno di giorno ospitalità, assistenza e cura e rientreranno a casa la sera.
Al desiderio di autonomia di anziani autosufficienti l'IRA risponde con 12 appartamenti protetti in un edificio indipendenti ma vicino al resto dei servizi.
Con il Centro di Servizi a Selvazzano Dentro l'IRA inizia anche il proprio insediamento dell'Area Metropolitana di Padova, primo tra gli Enti e le Istituzioni padovane a sottolineare la moderna dimensione geografica di Padova e del suo territorio.
Confronto pubblico. Naturalmente l'IRA non è l'unico protagonista. L'invito in cantiere il 21 giugno a Istituzioni e persone ha avuto anche lo scopo di iniziare un confronto a più voci sui contributi sia finanziari che organizzativi che ciascuno potrà apportare un progetto così completo. Abbiamo volutamente cominciato a guardare al futuro per tempo e lo abbiamo voluto fare pubblicamente anche per sottolineare che l'IRA è stato nei suoi due secoli ed intende confermarsi anche con le novità di Selvazzano come un'Istituzione comunitaria, in dialogo con i cittadini e destinata per fondazione e missione a farsi carico di situazioni di difficoltà e a risolverle.
1 luglio 2008
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