Lettura sociale e politica dell'enciclica Laudato si' - 1
Il Cantico delle Creature del Papa di nome Francesco
"Integrare la giustizia nelle discussioni sull'ambiente, per ascoltare tanto il grido della terra quanto il grido dei poveri"
di Tino Bedin
Con Laudato si', "Enciclica sulla cura della casa comune" (come specifica il sottotitolo) Papa Francesco ha saputo riunire in un unico testo, molto articolato e contemporaneamente unitario, aspetti spirituali, teologici, pastorali, formativi, scientifici, ecumenici e linee d'azione sul tema dell'ecologia.
È lo stesso autore che ci descrive il percorso che intende fare con noi e al quale ci invita con questa "lettera".
L'articolazione del testo può offrire una chiave di lettura del documento pontificio. L'apporto della scienza o i contenuti e il ruolo dell'educazione, solo per citarne due, possono essere i segnavie per incamminarci nella lettura.
Le chiavi di lettura. Una chiave di lettura è per certi versi necessaria. Ce lo suggerisce lo stesso autore che nell'introduzione ci aiuta nella ricerca.
Ed ecco le chiavi di lettura.
L'ecologia su cui Papa Francesco riflette non ha dunque il contenuto, comunemente, e spesso un po' superficialmente inteso, di una qualche preoccupazione "verde". Ed infatti egli continua a precisarla con l'aggettivo "integrale". Nell'ecologia integrale tutto è connesso, tutto è in relazione, ripete spesso nel testo. Nell'ecologia integrale si mostrano intimamente legate condizioni che solitamente appaiono del tutto separate, come la giustizia sociale e l'ambiente.
Partendo, infatti, dal problema del deterioramento globale dell'ambiente e dalle conseguenze che esso provoca sui più deboli e sugli esclusi, la Laudato si' evidenzia che "l'ambiente umano e l'ambiente naturale si degradano insieme" (n. 48) e che "un vero approccio ecologico diventa sempre più un approccio sociale, che deve integrare la giustizia nelle discussioni sull'ambiente, per ascoltare tanto il grido della terra quanto il grido dei poveri" (49).
Una rapida nota: il "grido dei poveri" è anche il titolo di un celebre libro del teologo della liberazione Leonardo Boff, al quale è stata affidata la Guida alla Lettura dell'edizione ufficiale dell'enciclica nell'edizione brasiliana. Vedremo fra poco quante voci si ascoltano leggendo il testo di Papa Francesco.
San Francesco d'Assisi. La scelta di individuare una guida alla lettura sociale e politica della Laudato si' è dunque pienamente giustificata dalla natura di "questa Lettera enciclica, che si aggiunge al Magistero sociale della Chiesa", come scrive lo stesso Papa Francesco (n. 15) ed è rispettosa del messaggio complessivo di questo Pontificato.
La citazione non è dall'Enciclica. È invece tratta dall'omelia di Papa Francesco nella messa d'inizio del suo pontificato il 19 marzo 2013, festa di San Giuseppe, in piazza San Pietro.
Tra quell'inizio di pontificato e questa Enciclica c'è un'altra strettissima consonanza espressa da un nome: San Francesco.
Dal Santo d'Assisi José Bergoglio ha preso allora il nome di Papa, primo nella storia della Chiesa.
Ora da San Francesco prende il titolo della sua enciclica.
"Laudato, si'" è la chiave di "Il Cantico delle Creature", conosciuto anche come "Il cantico di Frate sole e Sorella Luna". È la prima poesia scritta in italiano; ha quindi anche un valore letterario e storico molto grande. Il suo autore è appunto Francesco d'Assisi che l'ha composta nel 1226. Papa Francesco nell'introduzione all'Enciclica ci fa da maestro di lettura.
San Francesco è stato proclamato da papa Giovanni Paolo II, il 29 novembre 1979, patrono dei cultori dell'ecologia.
1. Continua
15 novembre 2015 |