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Dichiarazione del senatore Tino
Bedin
A Padova per le amministrative
possibili liste
di "Democratici e Popolari per lUlivo"
Nellambito delle
coalizioni di centro-sinistra, come elemento di unità per lelettorato
A conclusione dellassemblea dei Popolari nelle Istituzioni, che si è svolta in Piazza De Gasperi e da lui presieduta, il senatore Tino Bedin, parlamentare dellUlivo e segretario provinciale del Partito Popolare Italiano di Padova, ha inviato questa nota al segretario nazionale del Ppi Franco Marini e al presidente dei Democratici per lUlivo Romano Prodi.
La decisione dei Democratici per lUlivo di Prodi partecipare in prima persona
alle elezioni europee è un dato nuovo sul quale è ora possibile ricercare risposte alle
esigenze di chiarezza e semplificazione che lopinione pubblica ed in particolare gli
elettori dellUlivo richiedono alla classe politica.
Il Partito Popolare Padovano ritiene che il mai interrotto dialogo fra Romano Prodi e
Franco Marini possa ora fondarsi su una condizione di reciprocità che consentirà ai due
soggetti i "Popolari per lUlivo" e i "Democratici per
lUlivo" di verificare costruttivamente i comuni obiettivi ed in base ad essi
darsi anche comuni strumenti, compresa la presenza al futuro Parlamento europeo.
Noi riteniamo che la alleanza elettorale tra due soggetti politici ora definiti, quali il
Ppi e il nuovo partito di Prodi, sarà colta come valore dai rispettivi elettori e come
ricchezza per lintero Ulivo.
Il Partito Popolare Padovano dà in questo senso il suo contributo alla ricerca in atto
allinterno del Ppi e allo sforzo del proprio segretario Franco Marini. Crede anche
che in questa ricerca il Ppi debba contribuire ad un clima costruttivo, ad esempio
sospendendo la partecipazione al "Comitato per il No" al referendum,
concentrando la propria attenzione sulla riforma della legge elettorale, compresa la legge
elettorale regionale, in direzione del rafforzamento del bipolarismo e della salvaguardia
della volontà espressa dagli elettori.
Si permette di rivolgere analogo appello anche a Romano Prodi, per la convinta adesione
con cui i Popolari padovani hanno partecipato alla fondazione e contribuiscono a tenere
vivo lo spirito dellUlivo nel nostro territorio.
Da parte sua il Partito Popolare Padovano si mette a disposizione perché in Provincia di
Padova possano essere costituite liste comuni tra i Democratici per lUlivo e i
Popolari per lUlivo, nell'ambito delle coalizioni del centro-sinistra e aprendo la
coalizione a movimenti e gruppi che non trovano nel Polo spinte ideali e capacità
progettuali per dare moderne risposte alle esigenze dei padovani.
Il Ppi, nello spirito di reciprocità citato, è pronto a costituire per le elezioni
amministrative liste di "Democratici e Popolari per lUlivo".
Su questo tema e più in generale sul reciproco contributo a far vivere e crescere
lUlivo in provincia, ho oggi chiesto ai responsabili del Movimento per lUlivo
e dellItalia dei Valori un incontro per lunedì. Il fatto di avere una casa fisica
in comune, cioè lo stesso indirizzo di Piazza De Gasperi 28, non solo renderà più
facile questo incontro, ma è anche il segno di un "destino" che vogliamo
costruire insieme.
6 febbraio 1999
13/2/1999
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il
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