Appello rivolto anche alla lista Di Pietro e a chi vorrà esserci Bottacin lancia l'Ulivo veneto "Federazione tra Margherita, Ds e Sd svincolata da Roma"
"Subito un confronto con Ds e Sdi per dare forma e contenuti alla federazione veneta di Uniti nell'Ulivo". Lo chiede Diego Bottacin, coordinatore della Margherita, in una nota in cui dà notizia della riunione della direzione regionale del suo partito, avvenuta venerdì pomeriggio a Padova (tutti gli aventi diritto presenti). "Ma pensiamo che anche altri potrebbero aggiungersi - precisa -. Penso certamente l'Italia dei Valori, ma non è escluso anche altri". Magari vi telefona Mauro Tosi capogruppo di Rifondazione comunista in Regione. "Questa sì che sarebbe una notizia" scappa detto a Bottacin. Nell'attesa, la Margherita offre al resto del mondo politico veneto le sue riflessioni sul dopo voto. "Cosa ha voluto dirci l'elettorato il 12 e 13 giugno scorsi? - si chiede e chiede Bottacin -. E' un passaggio obbligato, visto che venerdì prossimo i 150 componenti dell'assemblea regionale dovranno discutere e approvare gli indirizzi e le proposte programmatiche della Margherita agli elettori del Veneto e alla coalizione". Tre sono i "punti nodali" dell'analisi di Bottacin: 1) uniti nell'Ulivo in Veneto guadagna il 2,4% rispetto alle Europee del 1999 e l'1,1% rispetto alle politiche del 2001. "Un risultato positivo, migliore che nel resto del paese, che rafforza il progetto unitario e tutta la coalizione di centrosinistra". 2) Il successo della coalizione alle amministrative è stato "di gran lunga superiore alle aspettative". "Oggi la maggioranza dei governi locali del Veneto sono guidati dal centrosinistra. E' un dato politico di grande importanza, cui la Margherita ha dato un contributo rilevante con i propri candidati". 3) La maggiore disponibilità dei veneti a riporre la loro fiducia in persone e progetti locali piuttosto che in quelli nazionali. Bottacin la chiama "domanda di specificità, di un progetto veneto, di rappresentatività territoriale più forte". Su queste basi, Bottacin spinge la richiesta di confronto immediato con Sdi e Ds "per definire il percorso unitario e, in particolare, per dare forma e contenuti alla Federazione di Uniti nell'Ulivo nel Veneto". "Chiediamo di farlo in piena autonomia dai rispettivi livelli nazionali - precisa il coordinare veneto della Margherita - senza vincoli né sui poteri da affidare alla federazione né sui soggetti politici che la federazione vorrà coinvolgere. Allo stesso tempo è necessario che lintera coalizione stabilisca i tempi del confronto per definire entro ottobre i contenuti della nostra proposta ai veneti e il candidato alla guida del governo regionale nel 2005".
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