![]() |
RASSEGNA STAMPA![]() Il Mattino di Padova ![]() di Franco Ferrari |
![]() |
MERLARA Fratta, analisi a singhiozzo Gli agricoltori si sentono danneggiati
Acqua del Fratta vietata dal '98, ma mai analizzata mensilmente. Si è aperto con il solito fuoco incrociato della coppia Gobbi-Milanello, l'ultimo consiglio comunale di Merlara. L'opposizione ha iniziato la seduta incalzando il sindaco e la giunta con una serie di interrogazioni. Soprattutto l'inquinamento del fiume Fratta, problema che, circa un anno fa, il sindaco aveva proposto di portare in una sede sovracomunale, come il consiglio della Sculdascia, ma tale proposta non è rimasta nemmeno sulla carta. L'altra interrogazione riguardava gli accertamenti Ici e Tarsu, in particolare le sanzioni, che in taluni casi hanno raggiunto livelli eccessivi. L'opposizione ammette la forte evasione senza tuttavia trascurare anche il disservizio relativo all'erogazione della prestazione da parte del Comune. Ma il consiglio si scalda quando si parla del divieto di irrigazione con le acque del Fratta, vigente dal 1998 e mai sospeso. Sembra che le analisi dell'Arpav giungano al Comune di Merlara molto di rado, e con notevoli ritardi. Tutto ciò fa pensare che vi siano periodi nei quali l'irrigazione sia possibile, tuttavia vietata dall'ordinanza del'98 che non tiene conto della periodicità dell'inquinamento. |
VAI ALLA PAGINA PRECEDENTE | STAMPA LA PAGINA | VAI A INIZIO PAGINA |
8 luglio 2003 rs-586 |
![]() |
scrivi
al senatore Tino Bedin |