Si inasprisce la posizione della nuova amministrazione comunale nei confronti del futuro outlet, il grande magazzino di abiti firmati che dovrebbe essere realizzato lungo la Monselice-Mare. La causa di questa presa di posizione è determinata dal fatto che nell'accordo siglato nei giorni scorsi tra Anas, Provincia e Ministero, non esiste nessun accenno allo spostamento del casello autostradale sulla Monselice-Mare.
"Il dissidio - commenta il sindaco di Conselve Luciano Sguotti - si accentua in quanto prima di realizzare l'outlet, vogliamo delle garanzie sulla viabilità. Il nostro, a questo punto, diventa un no politico all'outlet". Il sindaco Luciano Sguotti, che in campagna elettorale aveva manifestato una forte avversione alla grossa struttura commerciale, ora rilancia i suoi "proclami" e chiama in campo anche le associazioni del paese. "A questo punto - continua Sguotti - intendiamo operare anche attraverso la società civile. Coinvolgeremo le associazioni del paese per dare vita ad una protesta. Se non riusciremo ad arrivare al blocco totale dei lavori, almeno andremo a contrattare su qualche limite che saremo noi a dettare".
Il sindaco Sguotti ha tutta l'intenzione di convocare per le prossime settimane un dibattito con la popolazione per fare il punto della situazione. Chi interverrà potrà prendere la parola su questo spinoso argomento. "Vogliamo che il territorio sia compatto sul fronte outlet - spiega ancora il sindaco Sguotti -. Noi abbiamo ereditato questa situazione dalla passata amministrazione, ma abbiamo tutta l'intenzione di rimettere in gioco parecchie cose. Se sarà necessario, faremo in modo che le associazioni e le forze sociali siano estremamente critiche nei confronti di questo progetto. Non vogliamo morire soffocati dal traffico".
Intanto la società "Outlet Conselvano" ha depositato in Comune a Conselve la richiesta per poter effettuare le opere di urbanizzazione. Ora sarà la commissione edilizia dell'amministrazione comunale a decidere se i lavori potranno cominciare.