RASSEGNA STAMPA

Il Mattino
15 giugno 2002
di Nicola Stievano

"Ci sta creando problemi in alcuni cantieri, affronteremo il nodo"
Sguotti pensa alla Cosecon
L'ex sindaco Paoni polemico con chi plaude alla sua sconfitta

CONSELVE. Indossa la fascia tricolore e giura fedeltà alla Costituzione di fronte ad una sala consigliare gremita come in poche occasioni il nuovo sindaco di Conselve Luciano Sguotti. E' il primo atto dell'amministrazione di centrosinsistra, chiamata a reggere le sorti del Comune per i prossimi cinque anni: accanto al sindaco il suo vice Maffeo Businari e i tre assessori, tra le quali due donne. Per la prima volta è in rosa anche il consiglio comunale diviso esattamente a metà tra i due sessi. Il capogruppo di maggioranza è Isabella Buniolo, forte di due legislature passate all'opposizione. "Trasparenza amministrativa, democrazia condivisa e programmazione del territorio", questo il biglietto da visita di Sguotti.
Il neo sindaco illustra le linee programmatiche della sua amministrazione puntando sull'informazione per un "ruolo di governo che non sia solo burocratico". Accanto ai buoni propositi, quando è il momento di parlare di interventi sul territorio il sindaco scaglia il suo primo dardo verso la Cosecon: "Sul fronte degli interventi pubblici c'è una situazione da sbloccare, - afferma Sguotti - per alcuni cantieri il service con la Cosecon ci sta creando alcuni problemi da affrontare il più presto". A confermare che il paese è ad una svolta ci pensa la capogruppo di maggioranza: "Il voto è stato la spia di un cambiamento, i cittadini vogliono scegliersi in libertà i proprio amministratori senza le ingerenze dei partiti". L'ex sindaco Antonio Paoni, ora tra i banchi della minoranza, torna sul dopo voto e si scaglia contro "persone miopi e indolenti, voltagabbana che dichiarano la loro soddisfazione per la sconfitta altrui". L'ex avversario Renato Luise, a capo dell'altro gruppo di centrodestra, dichiara di non voler scendere in polemica e augura buon lavoro alla giunta. Pochi minuti dopo il primo confronto in aula sulle nomine delle tre commissioni consiliari. Il sindaco insiste perché si proceda subito alle nomine; le minoranze, a cui spettano 2 consiglieri su 4 e la presidenza delle commissioni, chiedono il rinvio del voto. Ma la spunta Sguotti e la votazione si fa.

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16 giugno 2002
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