Il Consiglio comunale di Conselve respinge il trasferimento "Non vogliamo gli anziani di Monselice"
"Trasferire al monoblocco di Conselve i 36 anziani della casa di Riposo di Monselice è una scelta inopportuna che respingiamo in pieno. Il direttore generale dell'Uls 17 deve venirci a spiegare quali sono le sue intenzioni per il nostro ospedale". Così si è espresso all'unanimità il consiglio comunale giovedì scorso di fronte alla nuova richiesta di spostare per due anni al quarto piano del monoblocco gli anziani della casa di riposo di Monselice. Nessuna apertura nei confronti del sindaco Fabio Conte che nei giorni scorsi aveva scritto a Zurlo chiedendo la disponibilità di un piano dell'ospedale di Conselve e successivamente ha ribadito pubblicamente che questa è l'unica scelta possibile. "Non voglio ricorrere a strutture di tipo alberghiero - ha detto Conte - del resto a Conselve ci sono spazi vuoti che farebbero al caso nostro". Nella lettera al direttore generale Conte ricorda che questa misura è temporanea, due anni appunto, e "non pregiudica le scelte per il futuro. La struttura di Conselve inoltre dispone dei requisiti necessari per l'accoglienza degli ospiti della casa di Riposo. Pertanto chiedo che venga messa a disposizione con un formale comodato d'uso". Di tutt'altro segno le valutazioni del consiglio comunale di Conselve, che già in passato si era espresso contro questa soluzione. Una posizione ribadita ora che c'è il timore di perdere anche il servizio di riabilitazione. "Il nostro ospedale non è un condominio "a tempo" - ricorda il sindaco Luciano Sguotti - ma una struttura inserita in una programmazione ben precisa che va messa in atto nei tempi stabiliti. C'è una convenzione per il centro di riabilitazione e la previsione per altri quaranta posti letto. Si proceda in questa direzione. Altre scelte sono inopportune perché spostano l'attenzione da questo obiettivo e affievoliscono la concretezza di un progetto già messo in discussione". Dai banchi della minoranza l'ex sindaco Antonio Paoni chiede una risposta da Zurlo: "Ci deve delle spiegazioni, qui e di persona".
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