RASSEGNA STAMPA

Il Gazzettino
10 settembre 2004
di Orfeo Meneghetti


Fiamme di pace per le "due Simona"
Tremila cittadini, con associazioni e istituzioni in corteo anche per i bimbi di Beslan

Una marcia silenziosa in solidarietą con le due giovani volontarie dell'associazione "Un ponte per" Simona Torretta e Simona Pari, ed in ricordo della vittime della scuola di Beslan. Una scia di luce che alle otto e mezza di sera parte a Padova da palazzo Moroni, attraversa le piazze, tra gli sguardi indifferenti del popolo dello spritz, e prosegue in corso Garibaldi, riviera Ponti Romani per raggiungere San Francesco ed il Canton del Gallo. Un percorso per testimoniare la vicinanza nel dolore ai genitori dei bambini di Beslan e delle famiglie delle due giovani volontarie, e per dire basta a tutte le guerre che infiammano il mondo. Almeno trenila persone hanno risposto all'appello del sindaco di padova e delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil: un oceano di candele accese e partecipazione vera, padri e figli, uomini delle istituzioni e gente comune, sindacalisti, rappresentanti della comunitą ebraica e dell'Universitą e di molte associazioni. Ad aprire il corteo i sindacalisti che reggono uno striscione che recita "Non ai terrorismi no alle guerre". Dietro una grande bandiera della pace sorretta dai bambini. Pił in disparte la politica: tutta per una volta senza distinguo. Flavio Zanonato vicino a al presidente della comunitą islamica Abdullah Bach, Albino Bizzotto dei Beati costruttori di Pace e ed il presidente della comunitą Ebraica Davide Romanin Jacur. Accanto Maurizo Saia, Pietro Ruzzante, Andrea Colasio, Giuseppe Gaburro, Tino Bedin, il vice presidente della Provincia Leonardo Martinello ed il consigliere regionale Giovanni Gallo, che con la loro presenza hanno voluto ribadire la condanna unanime al terrorismo. Intorno a loro i rappresentanti della chiesa cattolica degli scout del volontariato ed i sindaci dei comuni di Limena, Rubano, Saccolongo, Vigonza, Borgoricco, Piazzola sul Brenta, Abano, Conselve, Legnaro e Polverara che hanno sfilato a fianco i gonfaloni comunali. Una processione commossa e attonita, il lutto non ha colore ne volto in questa giornata. Zanonato sale sul palco davanti a palazzo Moroni per dire " Grazie alla comunitą di Padova per aver messo in campo un bene raro e prezioso, la solidarietą, e per dire no al terrorismo ed alle guerre.

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17 settembre 2004
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