Maggioranza e minoranza consiliare insieme per difendere l'ospedale. Una battaglia, quella sul futuro del nosocomio conselvano, che verrā portata avanti su tutti i fronti. Sarā duro convincere la gente che la riabilitazione verrā chiusa perchč un impiegato ha "sbagliato a trascrivere le schede regionali" che davano altri 40 posti letto all'ospedale locale.
"Le forze politiche conselvane - scrivono tutti i consiglieri comunali di Conselve al presidente della Giunta regionale, all'assessore alle Politiche Sociali, al presidente del Consiglio regionale e al presidente della Quinta Commissione Sanitā - esprimono la propria contrarietā alla decisione di sopprimere i posti letto di riabilitazione dell'azienda ospedaliera di Padova presenti nell'ospedale di Conselve ".
Ai consiglieri e al sindaco Luciano Sguotti risulta incomprensibile che ancora una volta l'ospedale di Conselve venga penalizzato dai tagli regionali. "Non si tiene conto dell'assetto territoriale dell'Usl 17 - aggiungono i consiglieri - e si penalizza tutta la popolazione locale. E poi, com'č possibile che ci si renda conto "dell'errore" dopo sette anni di attivitā di riabilitazione e di investimenti? Dove verrā messa la riabilitazione a Padova, vista la perenne carenza di spazi? Il servizio rappresenta un riferimento non solo per il Conselvano, ma anche per il resto del territorio. Questa decisione ci sembra incomprensibile e irrazionale, anche perchč in un decreto, datato 2001, la Regione aveva deciso di portare altri 40 posti e un finanziamento di 3,5 milioni di euro".
I consiglieri concludono il loro intervento chiedendo un incontro urgente con l'assessore alle Politiche Sanitarie.