Approvato dalla Giunta provinciale il progetto definitivo del nuovo liceo Marchesi che sarà un'unica struttura in grado di soddisfare le richieste formative per gli indirizzi classico, linguistico e delle scienze sociali, non più dunque dislocato in quattro fabbricati sparsi per la città come avviene ora. L'area di intervento è stata individuata nel quartiere Arcella, precisamente in via Guido Reni, dove attualmente si trova l'Istituto di riposo per anziani Luigi Configliachi, vicino al centro parrocchiale di San Gregorio Barbarigo.
«Si prevede di realizzare - illustra Luciano Salvò, assessore provinciale all'edilizia scolastica - un nuovo polo che disponga di un corpo per le aule didattiche, uno per i laboratori, le aule speciali, i servizi, e una palestra per le attività sportive e collettive. Il progetto prevede un'organizzazione funzionale interna dei locali concepita per garantire flessibilità, in modo da poter rispondere anche alle future esigenze funzionali conseguenti all'aggiornamento dei programmi didattici. Con il progetto ci si pone anche l'obiettivo di riqualificare l'area, in modo da riconsegnare al quartiere un complesso dotato di spazi per l'istruzione, lo sport, la cultura, le attività sociali o parrocchiali, arricchito da spazi esterni di aggregazione, organizzati a verde e serviti da parcheggi».
«Il nuovo polo scolastico verrà a rappresentare per la città e il territorio - sottolinea l'assessore - oltre che una moderna struttura per la didattica, anche punto di attrazione formativo, culturale e sportivo, dal momento che gli edifici sono stati concepiti funzionalmente indipendenti e adatti all'utilizzo della cittadinanza in orari extrascolastici».
Sarà dunque un edificio moderno e dotato dei più avanzati e innovativi sistemi di costruzione per il contenimento del consumo energetico e lo sfruttamento delle energie rinnovabili. Considerando il sistema di certificazione CasaClima della Provincia di Bolzano, si punta a realizzare un costruzione in classe A nella scala dei consumi per il fabbisogno energetico degli edifici, applicando soluzioni che finora sono state sviluppate solamente nell'edilizia residenziale. Il nuovo Marchesi costituirà uno dei primi tentativi in Italia di realizzare un edificio scolastico con un consumo annuo di energia inferiore a 30 kW/h. Costo totale dell'opera: 18 milioni 750 mila euro.