ARCELLA. Per realizzare la nuova sede unificata del liceo classico "Marchesi" all'Arcella, l'amministrazione provinciale verserà 4 milioni e mezzo di euro all'istituto "Configliachi", il proprietario dello stabile che ospita tuttora ottanta anziani non-autosufficienti dell'Ira. In totale l'operazione, sostenuta dall'assessore all'edilizia scolastica Luciano Salvò, costerà 18,5 milioni. Con questi fondi, una volta sistemati gli anziani in altre strutture d'accoglienza, possibilmente all'Arcella, la Provincia costruirà 42 aule, una palestra polivalente che sarà utilizzata anche dalle associazioni sportive della zona, una serie di laboratori e un'ampia biblioteca. Il progetto, coordinato dal caposettore Virgilio Razzetti, prevede anche la sistemazione del verde pubblico interno al Configliachi e la rivisitazione della piazza limitrofa, dove si affaccia anche la chiesa di San Gregorio Barbarigo.
I dettagli dell'intervento, già in fase molto avanzata, saranno analizzati nel corso dell'incontro convocato, il prossimo 8 febbraio a Palazzo Santo Stefano. Oltre a Salvò, ci saranno quattro assessori del Comune: Claudio Sinigaglia che dovrà occuparsi del trasferimento in altre sedi degli ottanta anziani, con Ivo Rossi per quanto riguarda la sistemazione della viabilità esterna (la fermata vicina del tram potrebbe anche chiamarsi liceo Marchesi), Luigi Mariani che curerà l'impatto del nuovo edificio con le cubature già esistenti, e infine Claudio Piron, competente sugli aspetti prettamente scolastici e culturali del liceo classico.
"Oramai siamo a buon punto", conclude Luciano Salvò "tra Provincia e Comune c'è la massima collaborazione. L'incontro dei prossimi giorni servirà a definire i particolari. Il sottoscritto, nei limiti del possibile, è disponibile ad accettare tutti i suggerimenti costruttivi provenienti dall'amministrazione comunale".