Padova
Tino Bedin presidente dell’Ira
Boris Sartori va al Magarotto
Il sindaco ha fatto... 13. Sono le poltrone assegnate ieri: le nomine, di competenza del Comune, firmate da Flavio Zanonato. Riguardano Enti del comparto sociale. Della stessa “rosa” fa parte anche la Breda, attualmente commissariata dalla Regione. Il sindaco si è riservato di incontrare l’assessore-senatore Antonio De Poli prima di procedere. Di fatto, il nuovo CdA della Breda è pronto. Con il nuovo presidente: l’avvocato Sergio Dal Prà. Varato, invece, il nuovo assetto dell’Istituto di riposo per anziani. Presidente l’ex senatore Tino Bedin (Margherita) che sarà chiamato a definire anche una sorta di «sinergia» con la Breda. Nel CdA dell’Ira siederanno Marco Blanda (Sdi), Giorgio Barillari (Civica Padova per Padova), Luigi Zoppello (Ds, attuale presidente del Dopolavoro ferroviario), Stefano Bellon (vice presidente della Città della speranza in quota alla lista Zanesco), Donatella Rossatelli (Rifondazione comunista) e Anna Ciardullo (Forza Italia). Il mandato scade nel 2011. A rappresentare il Comune per un lustro all’Istituto Configliachi va Renato Rossato (Sdi), mentre allo Spes sono stati indicati Pierluigi Carron (Ds, ex consigliere nel CdQ 4) e Patrizia Cibin (Margherita). Nomima valida cinque anni anche per l’Opera pia Raggio di Sole: Silvia Piacentini (Ds) e Lucia Pescarolo (ex consigliere comunale dei Comunisti Italiani, ora indipendente). Infine, fino al 2008 la nomina firmata dal sindaco per il compagno di partito Boris Sartori (ex vice sindaco di Selvazzano). Per lui, la poltrona al Convitto statale per sordi Magarotto.
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