RASSEGNA STAMPA

Il Gazzettino di Padova
7 giugno 2006

Il sindaco Zanonato ha nominato i rappresentanti del Comune che faranno parte dei consigli di amministrazione di alcuni istituti ed enti per anziani e disabili
L'ex senatore Tino Bedin nuovo presidente dell'Ira
Sostituisce Giancarlo Rossi. Insediati anche i membri dei Cda di Configliachi, Spes, Opera Pia Raggio di Sole e Magarotto

Tutto secondo copione per le nomine in alcuni enti. A presiedere l'Ira, l'Istituto di riposo per anziani, sarà infatti Tino Bedin come aveva anticipato Il Gazzettino. Lo ha deciso il sindaco Flavio Zanonato che ha proceduto anche ad insediare suoi rappresentanti all'Istituto Configliachi, allo Spes-Servizi alla persona educativi e sociali, all'Opera Pia Raggio di Sole e al Magarotto.
Tino Bedin , ex senatore della Margherita, 60 anni, giornalista, viene da tre mandati parlamentari, sostituisce Giancarlo Rossi che era scadenza. Per il quinquennio 2006-2011, sono stati nominati anche i seguenti consiglieri di amministrazione: Marco Blanda, Giorgio Barillari, Luigi Zoppello, Stefano Bellon, Donatella Rossatelli e Anna Ciardullo. L'Ira conta attualmente 446 ospiti non autosufficienti in via Beato Pellegrino, dove si trovano anche 40 autosufficienti. Altri 80 nelle stesse condizioni sono al pensionato Piaggi. L'Ira accoglie mediamente 170 ospiti con integrazione della retta da parte dei Comuni, di cui circa 150 sono a carico dell'amministrazione comunale di Padova ed aveva assoluto bisogno di un nuovo cda, soprattutto per risolvere il problema della sede di via Reni dove la Provincia vorrebbe fare una nuova scuola facendo traslocare i pazienti.
All'Opera Pia "Raggio di sole", che si occupa pure di anziani, il Comune sarà rappresentato da Silvia Piacentini e da Lucia Pescarolo. Queste le altre nomine: al Configliachi per i minorati della vista è stato insediato Renato Rossato, allo Spes-Servizi alla persona educativi e sociali, Pierluigi Carron e Patrizia Cibin. Allo Spes, risultato della fusione di Opai-Seef che si occupa di minori, il cda è infatti composto da due rappresentanti del Comune e da due della Provincia, più uno della Curia. Infine, al Convitto Statale per Sordi A. Magarotto di Padova, rappresentante del Comune, per il triennio 2006-2008, sarà Boris Sartori, il politico diessino che un mese e mezzo fa aveva rassegnato le dimissioni da vicesindaco di Selvazzano.
È invece commissariata dalla Regione, la Fondazione Breda di Ponte di Brenta per i buchi nel bilancio anche se il presidente Alberto Lonigo dimettendosi il 31 gennaio ha detto che il 2005 si era concluso con 2 milioni e 300 mila euro di attivo.

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rs-06-038
10 giugno 2006
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Tino Bedin