Il Partito Popolare svolgerà un Congresso straordinario il 30 novembre-1-2 dicembre per decidere le modalità della confluenza nel nuovo soggetto politico della Margherita. Il congresso farà il punto sulla presenza politica dei cattolici democratici, sulle forme migliori (fondazione, movimento, associazione, rivista...) per rinnovarne contenuti e modi di presenza, per selezionare le cose migliori da mettere in valigia prima di partire per la nuova avventura della Margherita. Contemporaneamente servirà a dire che Margherita i Popolari vogliono: un partito su base regionale, profondamente democratico nelle sue dinamiche interne e radicato nel territorio, nuovo, ma capace di valorizzare i diversi contributi culturali in esso presenti senza fare "marmellate", capace di essere moderno non solo per l'abilità televisiva dei suoi leader ma per la capacità di proporre programmi politici al passo con le sfide della società attuale.
Sarà importante partire dai livelli locali per spiegare bene il senso di questo passaggio, le opportunità per essere più presenti, incisivi e...votati nella società italiana senza perdere le originalità del movimento cattolico.