PARTITO DEMOCRATICO |
Diario / VENERDÌ 14 MAGGIO 2021 | |
Assemblea provinciale del Partito Democratico di Padova |
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La partecipazione politica condivisa con la comunità Dalla Consultazione degli iscritti alle Agorà democratiche |
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Indicazioni utili sul contenuto delle Agorà Democratiche e su come organizzarle sono venute dall'Assemblea provinciale del Partito Democratico di Padova, che si è riunita venerdì 14 maggio e alla quale sono stati invitati anche i segretari di Circolo. L'Assemblea è stata anche un significativo momento di visione d'insieme del PD, del cammino che ha intrapreso con la segreteria di Enrico Letta, dello spirito che è alla base delle proposte del nuovo segretario. Vi ha contribuito la relazione di Michele Bellini, il capo staff di Enrico Letta, che ha coordinato il gruppo di lavoro sulla Consultazione nazionale degli iscritti. Riguardo alle Agorà Democratiche, Bellini ha proposto di considerarle non come un momento a se stante, ma come la continuazione del metodo della partecipazione che dai Circoli si espande alla comunità. Non saranno quindi uno strumento di "allargamento" del partito, ma piuttosto di arricchimento di idee e di esigenze presenti nelle rispettive comunità. La condizione perché questo dialogo diventi utile e costruttivo sia per gli iscritti sia per il territorio è che il PD abbia una sua identità. "Se sai chi sei - ha sintetizzato Michele Bellini - puoi confrontarti alla pari con chiunque sta fuori".
Partito del Lavoro - tema dell'identità del PD ha caratterizzato la riunione dell'Assemblea provinciale, guidata dal presidente Giansandro Todescan. Il tema è stato posto dal segretario provinciale Vittorio Ivis fin dalla sua introduzione, dedicata ad una sintesi della Consultazione degli iscritti a livello padovano: metodo anche questo partecipativo, perché l'identità non è un vestito preconfezionato, ma un'anima che si alimenta da chi crede nella politica. Molti temi per molte persone - Devono essere idee plurali, ha detto Antonino Stivanello, che è stato sindaco a Vigonza, "perché abbiamo bisogno di molti temi per incontrare molte persone". E non saranno incontri facili, al di là della politica: li ha richiamati in particolare Fiorella Morsellato, mettendo al centro i ragazzi isolati dalla pandemia e le famiglie che sono entrate in povertà per le conseguenze del Covid sull'economia. Richiami, dunque, alla "tenuta del partito novecentesco", come ha sintetizzato Alessandro Bisato, cioè alla sua capacità di essere parte della società cui dà voce politica, mentre valorizza tutta la sua modernità.
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pd-031 16 maggio 2021 |
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