Bilancio: "Tagli per 8 milioni a scuola e sociale"
I consiglieri comunali Claudio Piron e Margherita Colonnello all'attacco: "Abbandonati i più fragili"
"Un taglio drammatico alle risorse per la Scuola e per il Sociale, che significa dare meno servizi, ovvero aiutare meno famiglie in difficoltà e che avrà conseguenze anche sui posti di lavoro. Se ne perderanno almeno 500". Così i consiglieri comunali Claudio Piron (ex assessore alla Scuola) e Margherita Colonnello, del Pd, ieri hanno denunciato la manovra sul Bilancio che sarà in consiglio comunale oggi.
La Colonnello: "L'unico plauso che mi sento di dare è che il Comune ha estinto i debito con le Usl per il resto non ci hanno nemmeno permesso di capire con esattezza che cosa è stato colpito. Ma il Sociale avrà 4,5 milioni di euro in meno. Ipotizziamo meno assunzioni con contratto di collaborazione o attraverso cooperative, per gli operatori sociali, per affidarsi al welfare generativo, ovvero alle parrocchie".
Piron cerca di analizzare: "Già nell'assestamento di bilancio del 2014 alle Scuole mancano 809mila euro, con il bilancio previsionale altri 238mila. Siamo a 1 milione e 128 mila euro, il 10 per cento in due anni. Al Sociale va ancora peggio: 6,5 milioni nel biennio. E il segretario generale Traina ci fa aspettare 43 giorni per avere i dati e nemmeno completi. Ebbene io dico che questo avrà ripercussioni anche sull'occupazione: si perderanno 4-500 posti di lavoro legati ai contratti degli operatori. Ma soprattutto lo slogan per i più deboli sarà: arrangiatevi".
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