Il nuovo liceo Sorgerà vicino alla rotatoria dell'Arcella su un'area di 22 mila metri quadrati / L'assessore provinciale Salvò "Era ora, ci sono 850 studenti in attesa, costerà meno di farlo al Configliachi"
Marchesi, pronto un piano nell'area Morandi
L'assessore all'Urbanistica, Mariani: "Siamo contenti che la Provincia abbia deciso di accogliere la nostra proposta"
«Siamo contenti di apprendere che la Provincia ha accolto la nostra proposta». L'assessore all'Urbanistica del Comune, Luigi Mariani, dopo aver letto sul Gazzettino l'intervista del presidente Casarin che dava il via libera alla costruzione del nuovo liceo classico cittadino all'Arcella, tira un sospiro di sollievo. Il tira e molla sull'area dell'Istituto Configliachi, a poche centinaia di metri, in via Guido Reni che la Provincia voleva acquistare per 4 milioni di euro ma sulla quale l'Ira aveva una struttura con 80 anziani non autosufficienti che non voleva abbandonare, aveva bloccato i lavori per mesi. E la polemica si era trascinata al punto che l'Ira pur di non andarsene si era detto disposto di acquistare l'area.
«Noi ci eravamo messi al lavoro già da tempo - dice l'assessore Mariani - fornendo alla Provincia altre soluzioni alternative». Basate tutte sul fatto di mettere a disposizione aree derivanti da "perequazione". Si tratta dello strumento urbanistico che si usa quando dei privati hanno un appezzamento di terreno bloccato a verde. Il Comune dice loro: se mi dai il 70 per cento della tua terra nel resto puoi fabbricare. Il Comune ne aveva una Mortise e due proprio nella zona della fornace Morandi. Stiamo parlando di terreno che si trova lungo via Fornace Morandi, l'ultima strada a sinistra prima della rotatoria dell'Arcella. Siamo nella zona immediatamente prima della tangenziale nord. Passando sotto la tangenziale a destra si trova la vecchia fornace e a sinistra aree libere, oggetto di perequazione. Una zona appartiene ai Morandi e l'altra ai padri rogazionisti. «Stiamo parlando di uno spazio di circa 55 mila metri quadrati per entrambe» dice l'assessore Mariani. «Ora, dal momento che il Consiglio di quartiere si è espresso per l'ampliamento del parco Morandi verso sud, più nell'area in possesso dei padri rogazionisti, abbiamo deciso di concentrare la zona edificabile più a nord. Dunque 32 mila metri quadrati andranno alla costruzione dei complessi immobiliari di entrambe le proprietà e altri 22 mila invece resteranno al Comune». Ma l'amministrazione Zanonato girerà gratuitamente il terreno alla Provincia? «Non credo, ma sono sicuro che troveremo un accordo e la Provincia spenderà certamente meno dei 4 milioni di euro che avrebbe speso per acquistare il terreno dal Configliachi».
Soddisfatto della soluzione anche l'assessore provinciale all'edilizia scolastica, Luciano Salvò: «Ci sono 850 studenti divisi in quattro sedi che stavano aspettando già da troppo tempo. Questa per noi è una opportunità importante perché credo che riusciremo a dare risposta in tempi più veloci alle esigenze dell'istituto. Costruiremo una scuola nuova con 14 milioni di euro e che avrà spazio sufficiente anche per strutture di supporto come una palestra. Inoltre non dimentichiamo che si troverebbe a ridosso della tangenziale nord, al capolinea della linea Sir1 del tram, e di una futura fermata dell'Sfmr, la metropolitana leggera di superficie. Non credo ci sia un posto migliore dal punto di vista trasportistico».
|