RASSEGNA STAMPA

Il Gazzettino di Padova
4 gennaio 2008
di Mauro Giacon

Il presidente della Provincia, Casarin
«Il Marchesi trasloca alla fornace Morandi»
«Per il liceo il Comune metterà 30mila metri», frutto del via libera alla costruzione di un complesso privato

Era il 6 dicembre del 2005 quando il presidente della Provincia, Vittorio Casarin annunciò sul Gazzettino che il liceo classico Marchesi diviso in quattro parti avrebbe trovato la sua sede centrale in via Reni, nel terreno all'ex Configliachi, da acquistare per 4 milioni di euro. Solo che da allora ci ci è messo di mezzo l'Istituto di Riposo per anziani che aveva in affitto una parte dell'area, dove ospita qualche decina di non autosufficienti. Al punto che l'Ira avrebbe manifestato addirittura l'idea di comprare la struttura, seminando imbarazzo in Comune che si trovava la Provincia pronta a pagare un nuovo istituto in città e non sapeva dare risposte. Ebbene, pare che queste risposte arriveranno presto. «Abbiamo esaminato l'area dell'ex Fornace Morandi e potremo metterlo in quei 30mila metri quadrati, ci stiamo».
L'area si trova sulla sinistra dopo la rotatoria in fondo all'Arcella ed è quella di cui doveva servirsi il Comune per fare il capolinea nord e il deposito del tram. Accordi coi proprietari prevedono che in cambio di concedere loro la costruzione di un complesso immobiliare, due terzi della terreno torni al Comune. «Attendiamo solo che l'operazione si concluda - dice Casarin - e che il Comune ci metta a disposizione l'area». Poi forse sarà la volta buona per gli 850 studenti che attendono da anni.
Ma il piano di Casarin è più ampio. Il nuovo istituto tecnico Valle per mille studenti nell'area del S. Benedetto da Norcia, a Brusegana. Poi ci sono i lavori al liceo Caro di Cittadella, 24 aule, al Ferrari di Este e al liceo di Piove. E cinque nuove palestre.

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5 gennaio 2008
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