Cari amici,
come in altre occasioni, per le comuni esperienze, l'amicizia e la stima reciproca, i molti anni di impegno nel sociale e negli ambiti del "mondo cattolico" padovano, riteniamo opportuno condividere qualche breve riflessione sulle prossime scadenze elettorali.
Secondo il nostro parere la gestione di Bitonci ha dato vita in città a meccanismi sbagliati, di esclusione sociale, di fomentazione delle paure, sospetto… senza peraltro aumentare né la qualità né la sicurezza. E oltre alla strumentalizzazione del tema della sicurezza, Padova ha conosciuto in breve tempo un evidente declino: per fare solo qualche esempio, basti pensare all'isolamento nei confronti delle altre Istituzioni frutto di continui litigi, alle confuse e contradditorie proposte sul nuovo ospedale, alla demolizione delle politiche sociali, al peggioramento del servizio pubblico di trasporto, con l'aggravante della rinuncia al finanziamento per la costruzione della seconda linea del tram. Bisogna perciò cambiare, per il Bene di Padova.
Altra musica potremo sentire, a nostro giudizio, con Sergio Giordani sindaco, un imprenditore competente e responsabile, padovano doc, già presidente dell'Interporto, che si candida al governo per cinque anni, in una logica di impegno civico per la città in cui vive e lavora: un uomo concreto, sportivo, di buon senso, aperto al dialogo con i cittadini e collaborativo con le istituzioni. Si è prontamente ripreso da un malore che l'ha colpito durante la campagna elettorale, ritornando più forte di prima, più consapevole del valore del suo programma e dell'importanza di "fare" squadra per governare la città.
Giordani vuole in primo luogo rilanciare i quartieri, palestre di vita democratica, e un Comune, che ascolti i cittadini; ha un programma che punta a rendere Padova una città con più verde e green (più alberi, mobilità sostenibile, risparmio energetico); più sicura, riqualificando le periferie e le aree più a rischio (nei fatti, non nei proclami) più inclusiva e solidale, incrementando la rete dei Servizi sociali e il coinvolgimento dell'associazionismo e del volontariato…
Giordani si è candidato con un progetto civico per coinvolgere il più alto numero di cittadini, per restituire Padova ai padovani. Per questo ci auguriamo che si possa ritrovare una forte unità e alleanza al secondo turno, per battere la destra populista e rilanciare il futuro di Padova. Da parte nostra vi invitiamo ad assicurare un forte sostegno a Giordani sindaco, alle liste a lui collegate, alla lista del PD, partito che garantisce senso delle istituzioni, stabilità, spinta riformistica e attenzione alla società civile.
Antonio Borghero, Mauro Barbieri, Tino Bedin, Claudio Sinigaglia,
Antonella Zorzan, Romano Lovison, Giorgio Santini, Gianpiero Dalla Zuanna,
Loriano Ballarin, Luciano Sardena, Tiziano Sandonà, Fiorella Novelli,
Anna Belloni, Paolo Giaretta, Pietro Belloni, Teresa dalla Zuanna,
Teresa Sormani Zodo, Lucio Belloni, Antonio Da Re, Franca de Lazzari,
Roberto Bonato, Mauro Feltini, Maria Paola Giorio Gui, Anna Scarso Feltini, Enzo Mosca, Fabio Romanato, Giuseppe Saonara, Giovanni Saonara,
Patrizio Zanella, Claudio Masiero, Giovanni Zannini, Marina Giorio,
Francesco Ghedini, Giandomenico Ghinassi, Marina Righetti Gui,
Giovanna Ometto Marcato, Antonino Ziglio, Maurizio Drezzadore