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Assemblea generale lunedì 15 maggio a
Montegrotto Terme
Il
centro-sinistra rinnova
la sua presenza sui colli Euganei
Iniziativa dei parlamentari
Luisa Calimani e Tino Bedin
Un'assemblea generale di amministratori, responsabili di sezione, animatori politici
locali del centro-sinistra è in programma lunedì 15 maggio a Montegrotto. L'iniziativa
è stata presa dai due parlamentari del collegio 18 dei Colli Euganei, il deputato Luisa
De Biasio Calimani e il senatore Tino Bedin. L'appuntamento è per le ore 21 presso presso
il Circolo Anziani in via Diocleziana 4.
"Le recenti elezioni regionali hanno dato il segnale preoccupante di una tendenza
negativa che dipenderà da noi rendere reversibile. La formazione del nuovo governo -
scrivono i due parlamentari - ha creato inquietudini ma anche la convinzione che questo
breve tempo di fine legislatura può e deve essere impegnato per avvicinarci di più alla
gente anche affrontando poche ma fondamentali questioni: sicurezza, fisco, federalismo. La
coalizione di centro-sinistra ha quasi un anno di tempo per riprendere ruolo e
connotazione".
Luisa Calimani e Tino Bedin scrivono ancora nella lettera di invito: Noi siamo sempre
stati convinti che questa azione deve comunque essere radicata nel territorio, tra le
gente. Mai abbiamo abbandonato, dalla nascita dell'Ulivo questa pratica e questo ideale.
Siamo quindi nella condizione di riprendere questo lavoro con vigore, ma anche con nuove
idee e proposte che rendano più solido e ramificato il progetto di rilancio della
coalizione".
Da parte sua il senatore Tino Bedin ha ritenuto di informare dell'iniziativa tutti i
popolari del collegio, proprio per approfondire il senso della comune riflessione.
"In molti infatti - scrive Tino Bedin - sentiamo la
necessità di una verifica delle nostre scelte, di una comprensione più adeguata di
quanto sta cambiando attorno a noi, nel nostro territorio, e lontano da noi, cioè a Roma.
La condizione politica che si è creata nel nostro territorio con la riunificazione
politica del blocco sociale e culturale che ha votato per Galan non consente di ripetere
comportamenti e proposte che pure avevano trovato riscontro nel 1996. L'alleanza tra il
Polo e la Lega, la reciproca legittimazione dei due schieramenti in nome appunto di un
unico blocco sociale, determina risultati politici ancora più rilevanti in considerazione
del sistema elettorale maggioritario ed uninominale (indipendentemente dall'esito del
prossimo referendum del 21 maggio). I comportamenti "romani" dimostrano, senza
possibilità di smentita, che non vi è la percezione della realtà sociale e culturale
del Nordest e questo rende ancora più urgente una risposta a livello territoriale".
10
maggio 2000 webmaster@euganeo.it |
il
collegio senatoriale di Tino Bedin |