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1. GERMANIA - Il ministro Fischer commenta il Consiglio europeo di
Nizza.
Pur
riprendendo le parole già formulate dal Cancelliere a commento di Nizza, dando
una valutazione positiva del vertice in relazione alle difficoltà delle
condizioni vigenti, Fischer non ha nascosto la sua delusione per gli scarsi
progressi effettuati in materia di voto a maggioranza qualificata. Più positivo
il giudizio sulla Conferenza del 2004 e in particolare sul successo ottenuto
dalla iniziativa tedesca che dovrebbe consentire, da qui a quella data, di fare
chiarezza nelle competenze fra Unione Europea e Stati Membri e, nel caso della
Germania, anche tra Stato nazionale e regioni.
2. ITALIA – Il ministro Dini visita la Cina.
E’ in corso la visita in Cina dell’On. Ministro Dini. Nel corso
della prima giornata di lavori ad Hong Kong il Ministro Dini ha avuto ieri
incontri con le autorità locali e operatori
economici. Positive le prospettive per le aziende italiane, che stanno
partecipando pienamente alla ripresa in atto, come dimostrano anche la forte
crescita registrata dalle esportazioni verso Hong Kong.
3. ITALIA - A
Roma il governo transitorio somalo.
Il Presidente
del Consiglio ha ricevuto ieri il Primo Ministro del Governo transitorio somalo,
Ali Khalif Galaydh. L’incontro si colloca nell’ambito delle attività volte
a favorire la ricostruzione dello
Stato e dell’unità nazionale in Somalia, attraverso il dialogo tra il Governo
transitorio costituito al termine della Conferenza di riconciliazione nazionale
svoltasi a Gibuti nei mesi scorsi e
le amministrazioni già costituitesi in alcune parti del Paese, alla luce delle
decisioni adottate dai Paesi della Regione e degli orientamenti definiti in
ambito europeo.
Il Presidente Amato ha constatato che la Somalia si è messa sulla strada per
ritrovare la sua unità. È stata quindi confermata la disponibilità italiana a
venire incontro alle urgenze più immediate e da parte italiana si stanno
esaminando nei dettagli il tipo di collaborazione e le priorità cui far
fronte. Galaydh, da parte sua, ha ribadito l’impegno del governo transitorio a
procedere sulla strada della pacificazione, essenziale per poter preservare
l’unità della Nazione e far sì che il Paese possa svolgere un ruolo nella
Regione e nella comunità internazionale. All’Italia è stata chiesta
assistenza per la ricostruzione delle istituzioni, incluse quelle economiche e
finanziarie e delle infrastrutture di base. Un problema particolarmente urgente
è rappresentato dall’esigenza di reinserire nella vita civile oltre 20mila
miliziani e di fornire loro un addestramento professionale.
Il Presidente Amato ha quindi sottolineato la felice coincidenza temporale tra
la costituzione del governo transitorio somalo e l’accordo di pace tra Etiopia
e Eritrea che apre una prospettiva
positiva per l’itera regione. A tale riguardo il Primo Ministro Somalo, che ha
avuto anche incontri con il Sottosegretario Serri al Ministero degli Esteri, ha
sottolineato il ruolo fondamentale svolto dall’Italia nella mediazione tra
Etiopia e Eritrea.
4.
ITALIA - In corso la Conferenbza dei consoli italiani nel mondo.
Si è aperta ieri alla Farnesina la Conferenza dei Consoli Italiani
nel Mondo. Nel messaggio di saluto inviato durante la sua visita in Cina, il
Ministro Dini ha ricordato come la funzione consolare, nella più ampia azione
condotta dal Ministero degli Esteri sulla scena internazionale, abbia ormai
assunto una centralità che si sta sviluppando di pari passo con l’evoluzione
delle nostre collettività all’estero Questi sviluppi, ha osservato il
Ministro Dini, stanno richiedendo un riorientamento dell’attività consolare
all’estero, nel senso di un incremento dell’azione di proiezione commerciale, culturale e, più in generale, di diffusione
delle informazioni. In questa nuova
fase, caratterizzata dal dinamismo impresso dai profondi cambiamenti intervenuti
nei modi di comunicare e di lavorare nella nostra società, è importante avere
la capacità di adeguarsi ai nuovi ritmi per evitare di “arenarsi in una
sterile burocratizzazione”.
Dopo l’apertura da parte del Sottosegretario agli Esteri, On. Franco Danieli,
sono intervenuti anche il Ministro
dell’Interno Enzo Bianco e della Funzione Pubblica Franco Bassanini, che hanno
introdotto rispettivamente i temi dei visti e della programmazione dei flussi
immigratori, nonché quelli della semplificazione amministrativa.
A dimostrazione della crescente attenzione con cui alla Farnesina si guarda alle
tematiche delle comunità italiane all’estero, la Conferenza dei Consoli
rappresenta la terza importante iniziativa messa in campo nel 2000
– dopo la Conferenza dei Parlamentari di origine italiana (20-21
novembre) e la Prima Conferenza degli Italiani nel mondo (11-15 dicembre) -
coordinata dalla Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche
Migratorie per delineare i nuovi compiti ed attività della rete consolare.
5. RUSSIA - Per tre giorni Putin in Canada.
E’ cominciata ieri la visita di tre giorni in Canada del Presidente
russo Vladimir Putin. Nell’agenda dei colloqui un rilievo particolare dovrebbe
essere dedicato ai rapporti commerciali, anche alla luce dell’interesse russo
a presentare le trasformazioni in corso nel mercato russo, pronto ad accogliere
investimenti dall’estero.
6. SVEZIA - Rapporto al parlamento sui risultati del
Consiglio di Nizza.
Le conclusioni di Nizza sono state presentate dal Primo Ministro
svedese come le migliori possibili, tenuto conto delle circostanze e
rappresentano comunque il via libera all’allargamento dell’Unione, che era
comunque l’obiettivo più importante. Positivo è stato giudicato il
compromesso per le prospettive di rafforzamento della Commissione e per la
maggior legittimità democratica assicurata dalla riponderazione di voti.
Quanto al programma della prossima presidenza, Persson ha ribadito l’intento
di volerle imprimere un impostazione pragmatica e realistica, impegnata a
mettere in pratica impostazioni e decisioni già maturate, per poter così
offrire ai cittadini europei l’immagine di una immediata utilità
dell’Unione per i loro interessi.
Ha quindi ribadito l’esigenza di realizzare nuovi progressi sulla via della
trasparenza delle procedure decisionali. Pur senza sminuire la necessità di
proseguire il dibattito sul futuro dell’integrazione europea, ha comunque
ribadito che l’avvio della riflessione sui contenuti della nuova CIG del 2004
non deve interferire con le procedure di ratifica di Nizza. Anche se non ha
escluso che al Vertice conclusivo di Goteborg possano esserci progressi sulla
“riflessione”, ha più volte sottolineato che l’obiettivo di un’Europa
federale non rappresenta per lui un’impostazione realistica rispetto allo
svilupparsi della cooperazione intergovernativa.
Quanto agli obiettivi, pur auspicando di poter raggiungere durante il semestre
alcuni traguardi sul piano dell’allargamento, Persson ha posto l’accento
sugli obiettivi economico – sociali dei seguiti di Lisbona e sulle tematiche
ambientali. Da rilevare come nel corso del dibattito il Primo Ministro ha
nuovamente espresso la sua personale convinzione che la Svezia debba entrare
nell’UME.
7. UCRAINA - Chiuso il terzo reattore nucleare.
La chiusura a Cernobyl del terzo reattore della centrale atomica,
teatro il 26 aprile del 1986 della più grave sciagura della storia civile del
nucleare, è stata celebrata con l’inaugurazione da parte del Direttore
Generale dell’AIEA di una mostra fotografica organizzata dall’Ucraina presso
la sede delle Nazioni Unite al Vienna International Center.
19
dicembre 2000 webmaster@euganeo.it |
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il
collegio senatoriale di Tino Bedin |