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1. UNIONE EUROPEA - La lotta alla delinquenza
finanziaria.
Si
svolgeranno questa mattina a Lussemburgo il Consiglio ECOFIN ed il Consiglio
Giustizia e Affari Interni, seguiti nel pomeriggio da un Consiglio congiunto
ECOFIN / GAI, interamente dedicato ai mezzi per rafforzare la lotta contro la
delinquenza finanziaria. Il pacchetto fiscale, il pacchetto occupazione,
l'integrazione della dimensione ambientale e dello sviluppo sostenibile nelle
politiche economiche e la proposta di modifica della direttiva sugli Organismi
di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari (OICVM) sono i principali temi in
discussione del Consiglio ECOFIN di questa mattina, cui seguirà una colazione
di lavoro durante la quale saranno discusse le questioni esaminate nell’ambito
dell’Eurogruppo di ieri pomeriggio, del Consiglio europeo di Biarritz e della
Conferenza Intergovernativa.
Nella stessa mattinata di oggi si terrà
inoltre un Consiglio GAI che tratterà delle proposte normative di terzo
pilastro attualmente in discussione proprio in materia di lotta al riciclaggio
(un progetto di decisione quadro su identificazione e confisca dei beni ed una
proposta di Convenzione sull'assistenza giudiziaria), degli esiti di un
seminario sull'argomento tenutosi a Parigi nel mese di settembre, nonché di una
proposta della Commissione in materia di protezione civile.
Al Consiglio congiunto di oggi pomeriggio dovrebbero, invece, essere affrontati,
secondo le indicazioni della Presidenza francese, soprattutto due grandi temi:
la definizione di una ferma posizione comune nei confronti dei Paesi terzi non
cooperativi nella lotta al riciclaggio e la trasparenza nel diritto societario
degli Stati membri. La lotta al riciclaggio, definito dalle conclusioni del
Vertice di Tampere dell'ottobre dello scorso anno "il nucleo stesso della
criminalità organizzata", è uno dei temi centrali dell'azione della
Presidenza francese, cui l'Italia sta dando un fondamentale contributo. Il
Consiglio congiunto mira anche a sintonizzare le azioni al riguardo condotte nei
diversi ambiti dell'Unione Europea (I e III pilastro).
2. UNIONE EUROPEA - In discussione l'Agenda
sociale.
Si svolge oggi a Lussemburgo il Consiglio lavoro e affari sociali,
cui seguirà una colazione di lavoro durante la quale i Ministri discuteranno
dell’Agenda Sociale Europea. All’ordine del giorno del Consiglio di oggi
figurano la lotta contro la povertà e l'esclusione sociale, il pacchetto
occupazione, la proposta di direttiva che stabilisce un quadro generale per la
parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni del lavoro e la
proposta di direttiva relativa all'accordo europeo sull'organizzazione
dell'orario di lavoro del personale di volo nell'aviazione civile.
In particolare, la Presidenza francese, conformemente a quanto deciso dai
Consigli Europei di Lisbona e Feira, ha predisposto una lista di obiettivi per
la lotta alla povertà e all'esclusione sociale sui quali il Consiglio è
invitato ad esprimere un accordo politico in vista del Consiglio europeo di
Nizza.
3. JUGOSLAVIA -
Accordo per un governo di transizione.
La Dos del Presidente
Kostunica, il Partito Socialista Serbo (Sps) del deposto presidente Milosevic e
il Movimento del Rinnovamento Serbo di Draskovic hanno annunciato il
raggiungimento di un accordo, dopo otto giorni di negoziato, per la formazione
di un governo ad interim in Serbia. Fa parte dell'accordo anche la decisione di
indire elezioni parlamentari anticipate il 23 dicembre. Secondo fonti stampa
jugoslave, la riuscita dell'accordo sarà garantita da Kostunica e dal primo
ministro serbo Milan Milutinovic.
Nel nuovo governo, i socialisti di Milosevic manterranno il primo ministro; i
Ministeri chiave degli Interni, Finanze, Giustizia e Informazione, saranno
controllati da consigli di tre membri. L'accordo assegna 12 rappresentanti all'Sps
nel governo, compreso il primo ministro, e sei ciascuno per le altre due
formazioni (fra cui due vice primi ministri). Tutte le decisioni vanno prese
all'unanimità.
L'accordo mette fine al governo di coalizione fra l'Sps, la Sinistra Jugoslava (Jul)
e il Partito Radicale Serbo (Srs) del nazionalista Vojislav Seselj. La Jul, il
partito della moglie di Milosevic, Mira Markovic, è stata esclusa dai
negoziati, mentre l'Srs non ha voluto partecipare.
Il governo di transizione contribuirà a stabilizzare la situazione politica del
Paese, dopo la vittoria di Kostunica alle elezioni presidenziali jugoslave.
Il governo di transizione contribuirà a stabilizzare la situazione politica del
paese, dopo la vittoria di Kostunica alle elezioni presidenziali jugoslave.
4.
REGNO UNITO - In Italia la regina Elisabetta II.
Ha avuto inizio ieri pomeriggio la visita ufficiale in Italia della
Regina Elisabetta II, a riceverla all’aeroporto l’On. Ministro Dini. La
visita di Stato in Italia della Regina Elisabetta II di Inghilterra si svolge a
distanza di vent'anni dalla sua precedente e suggella solennemente l'ottimo
stato delle relazioni bilaterali tra i due Paesi, offrendo al tempo stesso
l'occasione per un loro rilancio. Sul piano economico l'interscambio commerciale
(che vede l'Italia al settimo posto tra i partner commerciali della Gran
Bretagna) può certamente essere migliorato, così come i flussi di investimenti
diretti tra i due Paesi, ancora del tutto inadeguati. Molto intensi gli scambi
culturali, non solo sulla base delle iniziative delle Istituzioni specializzate,
ma per una naturale simpatia e curiosità crescente delle due società nei
rispettivi confronti. Sempre maggior interesse desta, ad esempio, in Gran
Bretagna l'arte italiana contemporanea. Sul piano politico molto frequenti sono
gli incontri e le visite bilaterali di personalità di governo.
Nonostante una prassi consolidata non
consenta alla Sovrana di affrontare nei dettagli questioni politiche di
competenza del Governo, la presenza ai suoi colloqui con il Capo dello Stato dei
due Ministri degli Esteri, consentirà comunque di spaziare, benché in termini
generali, su tutti i temi dell'attualità internazionale, dall'Europa, ai
Balcani al Medio Oriente.
17
ottobre 2000 webmaster@euganeo.it |
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il
collegio senatoriale di Tino Bedin |