i-e351
1.
ITALIA - Azione congiunta per gli investimenti esteri.
Ieri alla
Farnesina, il Sottosegretario al Ministero del Commercio con l’Estero e
Ministero dell’Industria On. Mauro Fabris, il Segretario Generale Amb. Umberto
Vattani, il Presidente dell’Istituto per il commercio con l’Estero Prof.
Fabrizio Onida e il Presidente della Società "Sviluppo Italia", Ing.
Di Capua hanno firmato un Memorandum d’Intesa per la promozione e
l’attrazione degli investimenti diretti esteri (IDE), nella comune
consapevolezza dell’importanza per il nostro Paese di pervenire ad una
effettiva "progettualità congiunta" su temi, come quello degli IDE,
dove è fondamentale agire nel quadro di un coordinamento sistemico.
Il rafforzamento della collaborazione inter-istituzionale in materia di IDE mira
ad ottenere un elevato profilo di visibilità e ad un potenziamento sotto il
profilo dei contenuti del ruolo della Farnesina in tale fondamentale settore
mediante uno specifico coinvolgimento operativo della nostra rete
diplomatico-consolare.
L’attrazione di nuovi significativi flussi IDE è infatti determinante per lo
sviluppo del Paese e per una ancor più marcata internazionalizzazione del suo
sistema produttivo: nel trascorso decennio, infatti, appena il 3% circa del
totale degli IDE in entrata a livello mondiale sono confluiti verso l’Italia e
di questi l’80% è indirizzato verso sole quattro regioni (Piemonte,
Lombardia, Veneto, Emilia Romagna), quindi lasciando in particolare il Centro ed
il Mezzogiorno al di fuori da quella dinamica di investimenti che in questi
ultimi vent’anni ha cambiato la geografia industriale del pianeta. Nella
prospettiva poi di un sostanziale ridimensionamento - se non della loro fine -
degli aiuti strutturali dell’U.E. in favore del Mezzogiorno (Regioni Obiettivo
1) nel periodo successivo al 2006, l’attivazione di significativi flussi di
IDE verso il nostro Paese ed in particolare verso il Sud costituisce una vera e
propria priorità, cui il Ministero degli Affari Esteri può fornire un
significativo contributo, in raccordo con la Società "Sviluppo
Italia".
2. ITALIA – Lamberto Dini a Tripoli.
Il ministro degli Esteri Dini si recherà oggi a Tripoli per un esame
dell'attuazione delle intese italo-libiche del luglio 1998. La visita del
ministro in Libia si inquadra nel processo in atto di consolidamento e sviluppo
delle relazioni bilaterali in tutti i campi a beneficio anche della stabilità
della regione Mediterranea e dell'intensificazione dei rapporti tra le due
sponde.
La missione - che fa seguito alla visita effettuata a Roma il 14 giugno scorso
dal Ministro degli Esteri libico, Abdulrahman Shalgam - servirà anche per
avviare la preparazione della prossima riunione della Commissione mista
italo-libica, prevista a Roma in autunno.
8
agosto 2000 webmaster@euganeo.it |
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il
collegio senatoriale di Tino Bedin |