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1.
FRANCIA - Il programma della Presidenza dell'Unione Europea.
In una video
conferenza il Ministro degli Esteri Francese Vedrine illustrerà oggi al
ministro Dini il programma dei lavori del semestre di Presidenza francese
dell’Unione Europea, che avrà inizio il 1° luglio.
Gli aspetti prioritari del programma di lavoro della Presidenza di turno
francese sono in sintesi:
· Conferenza
Intergovernativa, che si chiuderà al Consiglio Europeo di Nizza in dicembre
rappresenta la principale tra la priorità della Presidenza francese;
· Carta
dei Diritti Fondamentali, di cui l'apposita Convenzione incaricata di
elaborare un progetto dovrebbe essere in grado di presentare un elaborato quasi
definitivo in tempo utile per il Consiglio Europeo informale che si terrà a
Biarritz il 13-14 ottobre;
· Politica
Europea di Sicurezza e di Difesa, nella cui agenda figurano i rapporti con
la NATO (temi della sicurezza, della definizione delle capacità militari, delle
modalità di utilizzo di risorse dell'Alleanza e dalla definizione di meccanismi
permanenti di consultazioni) e la costituzione su base permanente degli organi
che gestiscono la politica comune
di difesa (Comitato Politico e di Sicurezza, Comitato Militare e Stato
Maggiore);
· Relazioni
esterne, che tenderanno a privilegiare in particolare l'area dei Balcani
Occidentali ed il Mediterraneo. E' stata annunciata l'intenzione di indire un
vertice fra l'Unione Europea ed i Paesi dell'ex Yugoslavia, oltre che il vertice
Euro Mediterraneo, in programma a Marsiglia nel corso del mese di novembre;
· Allargamento,
il cui momento decisivo sarà costituito dalla presentazione del rapporto
della Commissione, previsto per i primi giorni di novembre, con il quale verrà
fornita una valutazione Paese per Paese dello stato di avanzamento dei singoli
negoziati;
· Strategia
per la crescita economica e l'occupazione, consistente in una serie di
azioni volte a dare attuazione pratica alle Conclusioni del Consiglio Europeo di
Lisbona del marzo scorso;
· Europa
dei cittadini che dovrebbe tradursi in una serie di iniziative orientate a
garantire ai cittadini maggiore protezione; in particolare sono stati assunti
impegni tendenti a garantire una rapida conclusione della costituzione
dell'Autorità Alimentare Europea;
· Giustizia
e Affari Interni, nel cui settori è stato annunciato un impegno particolare
sul tema della lotta ai trafficanti di esseri umani e sulla politica
dell'immigrazione e di asilo.
Si segnala che dal 26 giugno è attivo il sito web della Presidenza francese,
consultabile all'indirizzo www.presidence-europe.fr.
2. GERMANIA -
L'intervento di Chirac al Bundestag.
Il Presidente francese Chirac ha pronunciato ieri al Bundestag un
discorso definito “storico”, che sottolinea l’ampio respiro degli
obiettivi del semestre di Presidenza francese del Consiglio dell'Unione Europea.
Di fronte ad un Bundestag colmo, grazie anche alla presenza di numerosi
parlamentari francesi, il Presidente Chirac ha pronunciato ieri un discorso che
molti osservatori hanno già definito “storico”. L’intervento si apre con
l’evocazione degli antichi legami tra i due Paesi (il cui rapporto viene
descritto con l'immagine della "mano nella mano") e dei risultati
raggiunti insieme all'interno dell'Unione Europea e prosegue con l’esaltazione
della figura dell'Europa come attore di progresso nel mondo. Dopo aver ricordato
il contributo della Francia e dei partner europei all'unificazione tedesca, e
avere evocato le sfide alla pace, alle quali la Germania ha saputo rispondere
con un concreto contributo nelle operazioni di pace, Chirac ha introdotto una
breve presentazione della Presidenza francese del Consiglio dell'Unione Europea,
indicando alcune delle priorità.
L’intervento procede con una descrizione di un progetto di Europa per il
futuro: non nel senso della “sostituzione” degli Stati esistenti con un
“super Stato” europeo, ma prefigurando la creazione e maturazione degli
elementi di “sovranità comune”. Il grande progetto francese prevede quindi
la conclusione della CIG (concepita come grande transizione), con cui rispondere
alle necessità poste dall'allargamento (il voler vivere insieme), seguita da un
momento di stabilizzazione. Al termine di questo periodo ci potrebbe essere un
processo che consenta di superare la CIG e che conduca alla prima vera
"Costituzione Europea", sulla quale si dovrebbero pronunciare i
cittadini.
Un discorso quindi di notevole importanza, che riprende l’impostazione difesa
dall’Italia in favore delle “integrazioni rafforzate” e, sia pure in una
prospettiva più ampia, di una riorganizzazione e “costituzionalizzazione”
dei trattati.
3. RUSSIA - Da Ciampi il presidente della Duma.
Il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, riceverà oggi
il Presidente della Duma di Stato della Federazione Russa Ghennadi Seleznev.
La visita di Seleznev si inserisce in un intenso dialogo politico fra i Governi
e le istituzioni parlamentari dell'Italia e della Russia. Nell'anno in corso
hanno, infatti, avuto luogo una visita del Ministro degli Esteri Dini a Mosca in
gennaio, una visita a Firenze del Ministro degli Esteri russo Ivanov in
occasione della sua partecipazione alla Ministeriale NATO dello scorso maggio,
la visita in Italia del Presidente Putin all'inizio di giugno ed un’ulteriore
visita del Ministro Dini a Mosca in qualità di Presidente di turno del Comitato
dei Ministri del Consiglio d'Europa.
Possibili argomenti di discussione sono: la collaborazione bilaterale in campo
economico (con particolare riferimento al settore dell’energia,
all’industria automobilistica ed alla tecnologia in campo aeronautico), le
relazioni culturali (gli esperti italiani e russi stanno studiando
l'organizzazione di una grande mostra sui 500 anni di relazioni culturali che
potrebbe svolgersi nel 2003, in occasione del terzo centenario di San
Pietroburgo), la politica interna russa (che, dopo le elezioni parlamentari del
dicembre scorso, appare avviata su un percorso di stabilità), lo sviluppo di un
forte partenariato con l’Unione Europea e la questione cecena.
4. SVIZZERA - Sessione speciale Onu sullo sviluppo
sociale.
L’On. Ministro Dini si
recherà oggi a Ginevra per partecipare alla Sessione Speciale dell’Assemblea
Generale delle Nazioni Unite sullo Sviluppo Sociale.
La Sessione Speciale dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite
“Copenaghen+5”, in corso a Ginevra dal 26 al 30 giugno, ha l’obiettivo di
verificare, cinque anni dopo il Vertice Sociale di Copenaghen, lo stato
d'avanzamento dello sviluppo sociale nel mondo. Il vertice costituisce una tappa
fondamentale nella definizione degli obiettivi e delle strategie globali per la
lotta contro la povertà e l’esclusione sociale.
Tra i temi prioritari che saranno affrontati nel corso della Sessione Speciale
si segnalano, in particolare, la verifica delle strategie nazionali ed
internazionali per la riduzione della povertà, l'impatto sociale della
globalizzazione, i servizi sociali (sanità ed educazione in primo luogo) e la
generazione di posti di lavoro. Informazioni sulla Sessione Speciale sono
disponibili all’indirizzo internet:
http://www.un.org/esa/socdev/geneva2000/index.html
28
giugno 2000 webmaster@euganeo.it |
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il
collegio senatoriale di Tino Bedin |