i-e316

Giorni dell'Europa

Giovedì 25 maggio 2000

1. UNIONE EUROPEA - Riunito il Consiglio mercato interno.
Si riunisce oggi a Bruxelles il Consiglio Mercato Interno, che vede per la prima volta la partecipazione del neo Ministro per le Politiche Comunitarie Gianni Mattioli.
Figurano all’ordine del giorno numerosi temi di rilievo, quali i seguiti del Consiglio Europeo Straordinario di Lisbona e la preparazione del Consiglio Europeo di Feira; il Piano d’Azione “e Europe”, che dovrà identificare le misure e le scadenze per rendere l’Europa più competitiva ed adeguata alla sfida della “New Economy”; l’istituzione di un’Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare. Saranno discusse anche numerose proposte di direttiva tra le quali alcune in materia di appalti, ed altre sul diritto d’autore nella società dell’informazione, sul diritto di marchio, sul risanamento e la liquidazione delle compagnie di assicurazione.
Il Commissario Bolkenstein presenterà inoltre la nuova edizione della pubblicazione periodica che analizza i progressi compiuti nel completamento del mercato unico, individuandone le relative carenze. L’Italia, come la volta scorsa, figura tra i paesi che hanno compiuto i maggiori progressi quanto all’applicazione delle direttive, portandosi al nono posto nella graduatoria complessiva.

2. UNIONE EUROPEA - A Lisbona i ministri euromediterranei.
Le prospettive del processo di pace in Medio Oriente e il ruolo che deve essere svolto dall'Unione Europea in questo contesto saranno tra i principali  argomenti di discussione che i 27 Ministri degli Esteri dei  Paesi UE e di quelli africani e mediorientali che si affacciano sul bacino del Mediterraneo affronteranno da oggi a  Lisbona. L'incontro si inserisce nel quadro del dialogo euro-mediterraneo avviato nel '95 dalla Conferenza di Barcellona e assume una particolare rilevanza alla luce degli ultimi sviluppi dei rapporti tra Israele, Libano e Siria. Quello euro-mediterraeno è, infatti, l'unico 'tavolo' internazionale a cui siedono insieme i titolari della politica estera dei tre dei Paesi più coinvolti nella crisi mediorientale.
Ma gli incontri hanno come principale obiettivo quello di dare un nuovo, decisivo impulso al varo della ''Carta per la pace e la stabilità'' nel Mediterraneo che dovrebbe essere approvata dai Ministri degli Esteri dei 27 Paesi nella riunione di Barcellona prevista per meta' novembre. Ed è assai difficile compiere passi in avanti in questa materia prescindendo dalla questione mediorientale.

3. ITALIA - Visita del segretario del Partito comunista del Vietnam.
Il Segretario Generale del Partito Comunista del Vietnam, Generale Le Kha Phieu, accompagnato da una delegazione di altissimo livello (dirigenti del Partito, Ministri e responsabili economici) arriva oggi in Italia per una visita che si concluderà il 29 maggio. Egli incontrerà il Presidente della Repubblica, il Presidente del Consiglio, i Presidenti di Camera e Senato, il Sindaco di Roma, il Presidente della Regione Lombardia. Sono previsti anche incontri bilaterali tra Ministri ed un nutrito programma per gli operatori economici, tra cui in particolare due riunioni a Roma e Milano organizzate dalle locali Camere di Commercio.
Questa visita, che segue un’analoga visita in Francia, rappresenta un importante segnale di interesse del Vietnam verso l’Europa (Le Kha Phieu incontrerà anche il Presidente della Commissione Prodi). Essa offre anche un’importante occasione per rilanciare i rapporti bilaterali: è significativo che - insieme alla Francia, che continua ad essere legata al Vietnam da forti vincoli storici - l’Italia sia stata scelta per questa importante apertura.

4. ITALIA - Il commissario europeo per l'Ambiente incontra Amato.
Inizia oggi la visita in Italia del Commissario europeo per l’Ambiente, Signora Wallstroem, in occasione della Conferenza Nazionale sullo Sviluppo Urbano Sostenibile. Nel Corso della visita sono in programma incontri con il Presidente del Consiglio Amato, con il Ministro dell’Ambiente Bordon e con altri Ministri e personalità italiane, oltre che con rappresentanti di diverse associazioni ambientali.
I colloqui della Sig.ra Wallstroem con il Presidente del Consiglio verteranno sui temi relativi alla tutela dell’ambiente nelle diverse politiche settoriali quali trasporti, agricoltura, energia e industria, libera circolazione e mercato interno, con particolare riferimento alle strategie della Commissione ed alle esperienze italiane.
Con il Ministro dell’Ambiente saranno invece discussi il programma di lavoro e la futura azione della Commissione in campo ambientale; il programma ambientale del nuovo governo italiano nonché alcuni temi specifici e particolarmente delicati attualmente in trattazione da parte del Consiglio Ambiente.

5. ITALIA – Anche il calcio per la pace in Medio Oriente.
Si svolgerà questa sera allo Stadio Olimpico di Roma la IX edizione della “Partita del Cuore”, organizzata dalla Nazionale Italiana Cantanti e dedicata quest’anno alla pace in Medio Oriente. Si tratta di una iniziativa importante – che vedrà il confronto tra la Nazionale Italiana Cantanti ed una squadra mista, formata da atleti palestinesi ed israeliani, da campioni dello sport del presente e del passato e da personalità del mondo dello spettacolo -  intrapresa nell’auspicio di poter fornire un utile contributo alla soluzione di un conflitto che dura ormai da oltre un cinquantennio.
Il Ministero degli Esteri – vista la bontà degli scopi che l’iniziativa si propone e considerata la tradizionale vicinanza dell’Italia ai problemi della regione mediorientale – ha concesso alla manifestazione il proprio Patrocinio, cui si aggiungono il Patrocinio della F.A.O. e l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.
A sottolineare ulteriormente la validità di questo evento sportivo contribuirà la presenza allo stadio del Presidente della Repubblica Ciampi e di due Premi Nobel per la Pace: il Presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese Arafat e il Ministro della Cooperazione Regionale israeliano Peres, che nell’arco della giornata avranno incontri con lo stesso Presidente Ciampi e con il Presidente del Consiglio Amato.

6. RUSSIA - Il ministro degli Esteri discuti con Dini.
A margine della Ministeriale NATO di Firenze, l’On. Dini avrà oggi un colloquio con il Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa Ivanov. Sono previsti in agenda i principali temi di rilievo internazionale: la crisi cecena e gli sviluppi nel quadro del Consiglio d’Europa, di cui l’Italia detiene la Presidenza di turno; la ripresa dei rapporti della Russia con la NATO, a cui l’Italia ha particolarmente contribuito; il rilancio del dialogo fra Russia e Unione Europea in vista del Vertice di Mosca del 29 maggio prossimo. Saranno inoltre affrontate alcune questioni economiche bilaterali, in vista del V Consiglio italo-russo di Cooperazione economica del prossimo luglio.
L’incontro assume infine un particolare rilievo in vista dell’attesa visita del Presidente russo Putin, che sarà a Roma il 5 e 6 giugno prossimo, subito dopo l’incontro a Mosca con Clinton.

7. SLOVENIA - Dopo due mesi, ancora aperta la crisi di governo.
La lunga crisi di Governo, che caratterizza ormai da quasi due mesi la vita politica in Slovenia, appare ancora lontana da una positiva composizione: ieri il  Parlamento sloveno ha respinto la compagine governativa presentata dal Primo Ministro Bajuk.
La votazione conclude una settimana di grandi polemiche tra le forze del centro-sinistra e quelle del centro-destra, che si sono nuovamente coalizzate nel tentativo di dare vita al Governo Bajuk. Tuttavia la mancata fiducia all’esecutivo non pone ancora fine alla possibilità che lo stesso Bajuk possa formare un nuovo Governo: la costituzione slovena offre infatti al Primo Ministro incaricato, che non avesse ottenuto la fiducia dal Parlamento, la possibilità di presentare entro dieci giorni una nuova lista di Ministri, sulla quale l’assemblea è poi chiamata a pronunciarsi.
Al momento le intenzioni di Bajuk non sono ancora chiare, ma appare probabile che i partiti di centro-destra non lascino nulla di intentato per modificare a loro favore gli attuali equilibri politici del Paese.  Sullo sfondo rimane sempre attuale l’ipotesi di un ricorso alle elezioni politiche anticipate (essendo la naturale scadenza della legislatura prevista per l’autunno prossimo).
Da sottolineare, infine, come la controversia giuridica circa i poteri spettanti al Primo Ministro dimissionario, Drnovsek, e quello incaricato, Bajuk, (la stessa Costituzione, carente su questo aspetto, ammetterebbe la temporanea coesistenza di due Primi Ministri) sembra essersi definitivamente risolta in favore del primo, il quale esce così obiettivamente rafforzato dall’esito del voto di ieri.

Giorni dell'Europa


25 maggio 2000
webmaster@euganeo.it
home page
il collegio senatoriale di
Tino Bedin