Contesto del Progetto. La legge 448/98 prevede la possibilità di trasformare il diritto di superficie in diritto di proprietà a seguito di proposta da parte del Comune e di accettazione da parte dei singoli proprietari degli alloggi e di sostituire le convenzioni stipulate ai sensi dell'art. 35 della L. 865/71 con le convenzioni di cui all'art. 8 della L. 10/77 (ora art. 18 del DPR 380/2001).
Il Comune di Padova e numerose altre Amministrazioni comunali hanno negli anni adottato delibere che applicano positivamente questa disposizione, aggiungendo anche altre opportunità.
Negli ultimi cinque anni si è assistito ad un incremento del valore commerciale degli immobili senza nessun riferimento agli aggiornamenti Istat; parametro che risulta del tutto inapplicabile nel mercato immobiliare attuale con conseguente riduzione della possibile mobilità all'interno dei Peep.
Questa situazione di mercato e le norme di maggiore trasparenza nelle transazioni immobiliari introdotte sia dal Governo precedente che dal Governo attuale ha determinato negli ultimi due anni una diffusa richiesta degli abitanti nei Peep di Cadoneghe di adottare procedure simili a quelle già introdotte nel Comune di Padova.

Contenuto del Progetto. Il Progetto "Proprietari nel Peep" mira a mettere i proprietari degli alloggi PEEP nella condizione di avvalersi delle seguenti opportunità:
- sostituzione delle originarie convenzioni stipulate ai sensi dell'art. 35 Legge 865/71 e successive modifiche e integrazioni, con contestuale trasformazione pro quota del diritto di superficie in diritto di proprietà, previo pagamento di un corrispettivo determinato ai sensi dell'art. 31, comma 48 della L. 448/98, e stipula di una nuova convenzione ai sensi dell'art. 8, commi 1, 4 e 5 della L. 10/77 (abrogato e sostituito dall'art. 18, commi 1, 4 e 5 DPR 380/2001);
- decorsi cinque anni dall'acquisto dell'alloggio costruito su area concessa in diritto di superficie, stipula dell'atto di trasformazione pro quota del diritto di superficie in diritto di proprietà dell'area e contestuale cancellazione dei vincoli gravanti l'immobile previo il pagamento di un ulteriore corrispettivo rispetto a quello determinato ai sensi del punto precedente, calcolato sulla base della seguente formula: (valore di mercato dell'area - corrispettivo legge 448/98 al lordo di quanto a suo tempo rivalutato) : 30 x (30-anni trascorsi dalla data della convenzione originaria);
- decorsi cinque anni dall'acquisto dell'alloggio costruito su area ceduta in proprietà, cancellazione dei vincoli gravanti l'immobile previo il pagamento di un corrispettivo pari a quello complessivamente proposto per l'opzione precedente.
Le soluzioni proposte al paragrafo precedente riguardano pertanto:
- l'acquisto del diritto di proprietà pro-quota dell'area su cui è stato realizzato il fabbricato in cui è ubicato l'alloggio;
- la trasformazione delle convenzioni con eliminazione dei vincoli nelle stesse previsti.
Il proprietario dell'alloggio avrà pertanto, oltre alla possibilità di trasformare il diritto di superficie in diritto di proprietà, anche quella di "liberare" il proprio alloggio dai vincoli, conseguendo in tal modo un diritto di proprietà "pieno".

Criterio di valorizzazione. Oggetto della variazione giuridica sono le aree, che al momento della convenzione sono state cedute in diritto di proprietà o in diritto di superficie a valori scontati.
Il criterio di valorizzazione della trasformazione si fonda su questa origine: al proprietario interessato viene richiesto di "restituire" a valori costanti, cioè attualizzati, il vantaggio economico di cui ha potuto usufruire, in modo che per la civica amministrazione l'operazione nel suo insieme sia in pareggio.
Questa valorizzazione è ovviamente rapportata al "tempo". Poiché la normativa attuale prevede che entro trent'anni i vincoli assunti con l'acquisto di un alloggio Peep vengano meno automaticamente, la valorizzazione della "restituzione" è proporzionale agli anni che mancano allo svincolo prestabilito.

Sostegno alla perpetuazione delle finalità Peep. Nella redazione del bilancio di previsione per il 2008 e dei successivi esercizi finanziari è previsto di finalizzare una quota dell'introito relativo all'applicazione della legge 448/98 ad interventi di sostegno al diritto all'abitazione.
In particolare la giunta disporrà l'assegnazione di un contributo in percentuale sul prezzo di acquisto dell'alloggio svincolato da destinare agli acquirenti che hanno le caratteristiche per diventare assegnatari di aree peep. In questa maniera si mira si mira a perpetuare la missione delle aree Peep sia ad agevolare l'acquisto, praticamente con uno "sconto" indiretto. a chi ricerca questo tipo di acquirenti.

Modalità applicative. Lo svincolo potrà essere chiesto sia contestualmente all'applicazione della disciplina di cui all'art. 31 della legge 448/98, sia successivamente, anche prima del decorso del termine di scadenza trentennale delle nuove convenzioni e comunque trascorsi cinque anni dalla data del primo acquisto dell'alloggio.
A partire dal 2008 la procedura avrà cadenza annuale entro termini temporali limitati (prevedibilmente, tra 1 gennaio e 30 aprile di ogni anno) al fine di permettere un'organizzazione razionale delle attività dell'ufficio competente.
Nel 2007, cioè nella fase di prima applicazione, la proposta sarà rivolta preferibilmente ai cittadini che abbiano manifestato interesse, nelle forme e modalità che verranno rese note dall'Amministrazione.