AGRICOLTURA

Accordo bilaterale UE-Cina
L'agroalimentare veneto IG
va in Cina in sicurezza

Sei prodotti veneti a indicazione geografica dal primo marzo sono tutelati
sul mercato cinese

di Mariangela Ballo

Sei prodotti veneti a indicazione geografica o a denominazione di origina protetta, Asiago DOP, Bardolino superiore DOP, Conegliano-Valdobbiadene Prosecco DOP, Grana Padano DOP, Grappa IG, Soave DOP, dal primo marzo scorso sono protetti in Cina dalle imitazioni. In questa data è entrato in vigore l'Accordo bilaterale UE-Cina sulla protezione delle Indicazioni Geografiche (IG) nelle due aree, che protegge circa 200 nomi di prodotti dell'agroalimentare europeo e cinese (100 per parte; 26 sono italiani). Gli altri prodotti italiani sono: Aceto balsamico di Modena IGP, Asti DOP, Barbaresco DOP, Barolo DOP, Brachetto d'Acqui DOP, Bresaola della Valtellina IGP, Brunello di Montalcino DOP, Chianti DOP, Dolcetto d'Alba DOP, Franciacorta DOP, Gorgonzola DOP, Montepulciano d'Abruzzo DOP, Mozzarella di Bufala Campana DOP, Parmigiano Reggiano DOP, Pecorino Romano DOP, Prosciutto di Parma DOP, Prosciutto di San Daniele DOP, Taleggio DOP, Toscano IGP, Vino Nobile di Montepulciano DOP.
L'accordo era stato concluso dalla Commissione europea nel novembre 2019 ed è poi stato approvato dal Parlamento e dal Consiglio. Quattro anni dopo la sua entrata in vigore, altre 175 indicazioni geografiche per parte saranno incluse. La sua importanza è notevole, dato che la Cina, secondo i dati diffusi da Eurostat (l'ufficio statistico dell'Unione europea), è diventata il primo partner commerciale dell'Unione europea, in conseguenza del fatto che con gli Stati Uniti sono diminuite sia importazioni sia le esportazioni. E la cosa sembra essere duratura, perché i consumatori cinesi apprezzano la sicurezza, la qualità e l'autenticità dell'agroalimentare europeo.
Anche i consumatori europei potranno accostarsi con sicurezza alle autentiche specialità cinesi.

2 marzo 2021



7 marzo 2021
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