Un sensibile sconto dell'Ici alle famiglie che assistono in casa una persona invalida o handicappata è la novità più curiosa del bilancio di previsione 2004. "Abbiamo voluto venire incontro alle famiglie bisognose - dice il sindaco Angelo Beraldo - dando un segno tangibile della nostra disponibilità. Inoltre sono rimaste invariate tutte le tasse. Grazie alla riorganizzazione degli uffici attuata nell'ultimo triennio, e alla spinta allo sviluppo del paese, siamo riusciti a recuperare 622.000 euro di oneri di urbanizzazione e un 36 per cento di gettito Ici in più rispetto al triennio precedente". L'aliquota Ici rimane quindi al 5,5 per mille, invariate l'addizionale Irpef e le tariffe del trasporto scolastico. Il rinnovo del contratto per la gestione del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti ha inoltre introdotto qualche passaggio in più nella raccolta, com'era stato chiesto dai residenti. La detrazione Ici di 77,49 euro, corrispondenti a 150.000 lire, verrà riconosciuta a un'ottantina di famiglie, pari al 10 per cento dei nuclei familiari registrati a Boara. Un segnale sottolineato in aula da Luca Pescarin, assessore al Bilancio. Può far domanda anche chi non risiede in casa propria, allegando un documento che attesti il pagamento dell'affitto. Si dovrebbe riuscire anche ad acquistare un nuovo scuolabus, per il quale la Regione ha assicurato un contributo di 50.000 euro, cui dovrà aggiungersi una quota di circa 40.000 euro da parte dell'amministrazione.