RASSEGNA STAMPA Il Mattino di Padova 23 gennaio 2004 |
E la provincia contesta il capoluogo "Non ci aiuta a sostenere i costi..." Cominato: "L'Aps rifiuta la fusione per motivi egoistici"
Provincia contro città, i piccoli Comuni contro le grandi amministrazioni, e piccole aziende contro i colossi dei servizi. Sul piatto le tariffe dell'acqua, che nella città d'Antenore costa molto meno e ha una qualità superiore a quella che si beve nei centri della provincia. Così sono pronte le mobilitazioni, e nei prossimi giorni saranno organizzate manifestazioni e raccolte firme: "E' vero, ci stiamo attrezzando per far sentire la voce della gente della provincia" afferma Mariano Schiavon, capogruppo della Margherita. "Stiamo scontanto il fatto che Padova non ci vuole aiutare" ammette a sua volta il presidente di Apga, Ottimo Cominato "e a palazzo Moroni ci trattano ancora come il contado nel Seicento". Dall'altra parte però ci sono i cittadini padovani che, forse, non accetterebbero di sostenere la Bassa che è a corto d'acqua: "Perché dovremmo accollarci noi i loro debiti?" è la spiegazione che più si sente in giro. Ma la provincia non demorde: "Quella che è mancata è stata la fusione con Aps Padova" insiste Cominato "e non c'è stata esclusivamente per motivi elettorali e perché la città non ha voluto farsi carico delle esigenze basilari della sua provincia".
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23 gennaio 2004 rs-810 |
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