Ha aperto giovedì i battenti a Castel Romano, alle porte di Roma, il secondo Outlet della cordata Praga Holding - McArthurGlen, che ha già in attivo il grande punto vendita a Serravalle Scrivia, in provincia di Alessandria. Il prossimo passo sarà l'apertura dei centri commerciali di Barberino di Mugello e di Conselve. Stando alle intenzioni dei costruttori, i lavori dovrebbero cominciare entro la fine dell'anno in modo da aprire i battenti a Natale del 2004. Sia in Piemonte che a Castel Romano infatti dodici mesi sono stati sufficienti per realizzare gli enormi centri commerciali dove si vendono capi di abbigliamento griffati a prezzi scontati. A Roma erano presenti i direttivi dei gruppi impegnati: J.W. Kaempfer, presidente di McArthurGlen UK Ltd, con sede a Londra; l'amministratore delegato e direttore generale di McArthurGlen Italia, Luca De Ambrosis Ortigara. Inoltre Jacopo Mazzei, amministratore delegato di Fingen Real Estate, partner del gruppo nella realizzazione dei centri commerciali.
McArthurGlen prevede, per i prossimi anni, l'apertura di altri dieci outlet sparsi su tutto il territorio nazionale. "Entro il 2005 - ha detto Mazzei - apriremo quello di Barberino del Mugello (asse autostradale Firenze/Bologna), la cui inaugurazione è prevista nel 2004. L'altro è a Conselve. Per ciascuno dei due outlet sono stati investiti 70 milioni di euro e da ciascuno ci attendiamo 100 milioni di euro l'anno di fatturato. Entro il 2006 altri due outlet sorgeranno a Napoli e a Bari". Ai timori del commercio tradizionale ribatte De Ambrosis Ortigara: "L'outlet è una realtà di mercato, che avvicina una fascia nuova di clienti alle griffe più note. Si tratta di un'utenza che magari prima era spaventata dai prezzi dei negozi. Se c'è qualcuno che pagherà un prezzo saranno i mercatini e gli stock-house non autorizzati che fioriscono ovunque, e che spesso vendono prodotti falsi. Noi vendiamo la qualità a prezzi scontati. Vigiliamo con i nostri retail-manager che le merci appartengano alle passate collezioni e non siano recenti, e controlliamo che sia applicato lo sconto almeno del 30%".
"Finora - afferma il sindaco di Conselve, Luciano Sguotti - nessuno si è presentato in municipio a ritirare la concessione per le opere di urbanizzazione primaria o a richiedere quella per la costruzione dei fabbricati. Da tempo non abbiamo contatti con la società e non sappiamo quali siano le loro intenzioni. Da parte nostra abbiamo cercato di fare chiarezza sull'iter burocratico del nulla osta regionale e delle successive proroghe". Compatti sul fronte del no i commercianti dell'Ascom, poi Legambiente, i Verdi, il senatore Tino Bedin e il comitato "Oultet? No grazie". L'Outlet di Conselve avrà oltre cento punti vendita e occuperà una superficie di 32.500 metri quadri lordi. Disporrà di oltre 2500 posti auto gratuiti oltre che di ristoranti, bar e angoli ricreativi per i più piccoli. Vengono ipotizzati circa 700 posti di lavoro.