RASSEGNA STAMPA

Il Gazzettino
25 giugno 2003
di P.P.

CONSELVE
Un mediatore culturale per amico

Si è concluso nei giorni scorsi il primo corso per mediatori culturali per immigrati, voluto fermamente dal Distretto scolastico di Conselve per favorire l'integrazione nella società, e soprattutto nella scuola, degli studenti stranieri provenienti da paesi extracomunitari. La maggior parte dei mediatori culturali che hanno partecipato al corso sono di origine africana e dall'Africa proviene il maggior numero di immigrati presenti nel nostro paese. Il compito del mediatore culturale sarà quello di semplificare e incoraggiare i rapporti dello studente straniero con il resto della società. Insomma, uno specilialista con il compito di aiutare gli extracomunitari a conoscere ed utilizzare i servizi e le strutture locali. Ma il luogo in cui risulta indispensabile la presenza di un mediatore è la scuola, dove sempre più spesso giungono bambini che non conoscono una parola di italiano. Uno dei principali sostenitori del corso per mediatori culturali è sempre stato il presidente del Distretto Paolo Merlo, che ha in più occasioni ribadito la necessità di creare un "ponte" per favorire l'integrazione degli alunni e delle famiglie straniere negli istituti scolastici e nella società. Forse già dal prossimo anno scolastico queste figure saranno presenti nelle scuole del distretto di Conselve che comprende anche i comuni di Agna, Anguillara Veneta, Arre, Bagnoli di Sopra, Bovolenta, Candiana, Cartura, Maserà, San Pietro Vimiario, Terrassa Padovana e Tribano.

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25 giugno 2003
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