RASSEGNA STAMPA

Il Mattino di Padova
24 ottobre 2002
di Nicola Stievano

80 POSTI PER I DEGENTI
Conselve fa progressi
Resta l'accordo con l'Usl 16 per la riabilitazione

CONSELVE. Di fatto non è più "ospedale" da ormai qualche anno ma ora l'ex nosocomio conserva almeno il nome. Ieri mattina la quinta commissione regionale sanità, dopo una notte insonne impegnata fino per la stesura delle nuove schede sanitarie, ha classificato la struttura di Conselve come "ospedale integrativo della rete" con attività di riabilitazione.
E' passata dunque la proposta del centrosinistra regionale, in testa Margherita Miotto, vicepresidente della commissione sanità, sposata di recente anche dal consiglio comunale di Conselve. Questa formula dovrebbe consentire a Conselve di conservare, almeno sulla carta, oltre alla riabilitazione anche le attività poliambulatoriali e altri servizi territoriali.
Naturalmente rimangono esclusi i servizi per acuti e le emergenze, già disattivati da anni. Saranno decisivi i prossimi giorni per la definizione dei posti letto per il centro di riabilitazione polifunzionale. Avviato da tre anni in via sperimentale in convenzione con l'Azienda Ospedaliera di Padova il centro conta oggi 44 posti letto sempre occupati. Dopo la ridda di cifre che portavano prima a 90 e successivamente a 60 i posti a disposizione ieri la commissione regionale ha indicato che il centro potrà contare su 80 posti letto.
Con tutta probabilità saranno divisi salomonicamente fra l'Uls 17 e l'Azienda Ospedaliera di Padova, che manterrà così la convenzione per la gestione del centro. In questo modo anche l'Uls 17 potrà contare su una quarantina di posti letto per i propri pazienti. Ora per ampliare il reparto ci si aspetta l'adeguamento del monoblocco. Da diversi mesi la Regione ha già assegnato un corposo finanziamento da 7 miliardi per mettere a norma la struttura convertendola al nuovo servizio. Finora però questa somma è rimasta congelata in attesa di decisioni. Tanto che più volte da Conselve è partita la richiesta ufficiale di sbloccare il progetto a suo tempo ampiamente pubblicizzato e iniziare finalmente i lavori.
"L'aver ottenuto questa definizione per il nostro ospedale è un passo avanti - commenta il sindaco di Conselve Luciano Sguotti - ora aspettiamo la piena attuazione del progetto che coinvolge tutto il monoblocco. Mantenere la convezione con Padova con un numero adeguato di posti letto era importante, così come è fondamentale garantire ai nostri cittadini i servizi sanitari essenziali".
"Ora spetterà alla direzione generale dell'Uls 17 stabilire il dettaglio dei servizi - spiega Margherita Miotto - intanto questa ridefinizione rappresenta comunque un progresso che ci permette di realizzare per Conselve una struttura sanitaria più adeguata alle esigenze del territorio".

VAI ALLA PAGINA PRECEDENTE | STAMPA LA PAGINA | VAI A INIZIO PAGINA


24 ottobre 2002
rs-277
home page
scrivi al senatore
Tino Bedin