Convegno questa sera sul futuro dell'ospedale di Conselve "Sanità carente, si salva solo Riabilitazione"
Preoccupazione per i servizi sanitari locali e il futuro dell'ospedale di Conselve. La esprimono il consiglio pastorale parrocchiale e gli adulti dell'Azione cattolica. Sul tema hanno elaborato un documento che verrà presentato stasera alle 20.45 al cinema Marconi. Sono stati invitati il Direttore generale del'Uls 17 Ugo Zurlo, il primario del servizio di Riabilitazione dell'Azienda ospedaliera di Padova Roberto Marenzi e alcuni responsabili della Pastorale sanitaria della Diocesi, insieme ai politici locali. In primo piano la riflessione sul diritto alla salute e l'analisi della situazione locale, non priva di ombre ed incognite. Azione cattolica e consiglio pastorale giudicano "carenti ed insufficienti i servizi sanitari domiciliare e di base forniti nel nostro ospedale. La Riabilitazione invece è un'oasi di eccellenza che va mantenuta e potenziata per il futuro. La nostra comunità non vorrebbe restare estranea a queste dinamiche. Anzi, si rende disponibile, secondo modalità da approfondire d'intesa con gli Enti preposti, a fornire ospitalità ai parenti dei ricoverati della Riabilitazione, che spesso provengono da fuori provincia o addirittura da fuori regione". Nel documento vi è anche un preciso richiamo ai politici, affinché si adoperino perché il patrimonio umano e professionale della sanità conselvana non vada perso, pur se già gravemente compromesso. "Il lavoro svolto assume - continuano gli adulti dell'Azione cattolica - un significato particolare se si pensa alle origini dell'ospedale e della casa di riposo, fondati per impulso dato dall'arciprete di Conselve, monsignor Francesco Beggiato, simbolo dell'interesse che la comunità cristiana nutre per il tema della salute". Non è un caso infatti che la visita pastorale dell'arcivescovo di Padova Antonio Mattiazzo al vicariato di Conselve inizi sabato prossimo proprio dalla visita alla Casa di riposo e all'ospedale. Il parroco di Beolo don Gianni Masin è il nuovo responsabile del servizio religioso dell'ospedale. |