Oggi l'esame in commissione regionale, i sindaci fanno quadrato Conselve non molla la Riabilitazione
Approda in 5ª Commissione regionale il caso del centro di riabilitazione di Conselve e del suo spostamento a Padova. Oggi, nel corso dell'audizione di fronte ai consiglieri regionali che si occupano di sanità, il presidente della conferenza dei sindaci dell'Uls 17 Vanni Mengotto presenta il parere sottoscritto all'unanimità il 6 settembre scorso con cui viene chiesto lo stralcio della delibera della giunta regionale.
I sindaci della Bassa dunque fanno quadrato intorno a Conselve e intorno al servizio di riabilitazione, ritenuto indispensabile per la continuità assistenziale in tutto il territorio dell'Uls. Di fronte al presidente della commissione Leonardo Padrin, che le settimane scorse aveva motivato il provvedimento inviando una lettera al sindaco di Conselve, Mengotto ribadisce che la riabilitazione deve rimanere dov'è e, anzi, deve essere integrata con gli altri 40 posti letto previsti per l'Uls 17. Chiede anche la realizzazione dei lavori di ristrutturazione del monoblocco. "Ancora nel 2001 la Regione ha assegnato all'azienda ospedaliera di Padova un finanziamento da 3,6 milioni di euro, - ricordano i sindaci nel documento presentato oggi in audizione - dimostrando così un interesse rilevante per il futuro dell'ospedale di Conselve. E' dunque indispensabile che l'ospedale di Conselve rimanga finalizzato come struttura riabilitativa. Inoltre vanno confermate la convenzione fra Uls 17 e Azienda Ospedaliera, il progetto di messa in sicurezza del monoblocco secondo le indicazioni regionali usando da subito il finanziamento, la continuità assistenziale con i 40 posti letto di riabilitazione dell'Uls 17, per poter rispettare la stessa programmazione regionale".
Nel frattempo anche nella 5ª commissione regionale si allarga il fronte del no alla chiusura del centro di Conselve. Oltre ai consiglieri di opposizione anche Iles Braghetto fa sapere di essere contrario ai progetti della Regione: "La vocazione a polo riabilitativo per Conselve va confermata attivando i posti letto di competenza dell'Uls 17, e mantenendo quelli già attivi. Il centro finora ha dato ottimi risultati e contribuirà a far maturare una cultura nel settore riabilitativo ancora arretrata in Veneto". Anche An ribadisce che la riabilitazione a Conselve non si tocca: "Non può essere ipotizzata nessuna chiusura", ricorda Filippo Ascierto.
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