RASSEGNA STAMPA Il Mattino di Padova 19 agosto 2004 di n.s. |
Conselve. Il centro di riabilitazione dell'ospedale "A pagare sono gli anziani, i più bisognosi"
"Senza la riabilitazione l'ospedale di Conselve è destinato alla chiusura". Il sindacato pensionati della Cgil teme il peggio per i servizi sanitari locali, soprattutto per quelli destinati alla popolazione anziana. Un'altra voce si aggiunge così al coro dei no contro il trasferimento dei 40 posti di riabilitazione da Conselve a Padova prevista dalla giunta regionale. Un fulmine a ciel sereno dopo 7 anni di attività e migliaia di pazienti ricoverati. "Nei cittadini e negli operatori la paura di vedere impoverito il servizio sanitario è grande - sostiene lo Spi - perché sono ormai anni che assistiamo ad un continuo stillicidio di tagli senza un progetto definito, che tenga conto delle necessità assistenziali di un territorio e non di equilibri politici spesso campanilistici. Invece è il caso di riflettere con serietà sul futuro dell'assistenza sanitaria nella Bassa padovana, su quali poli ospedalieri si deve reggere, su quali indirizzi assistenziali impostare le strutture esistenti. Se la Regione - continuano i pensionati della Cgil - ha deciso di riportare a Padova la sezione di 40 posti letto di Riabilitazione per non meglio chiariti motivi di gestione, è pur vero che devono essere attivati, contestualmente al trasferimento, i 40 posti comunque previsti nella programmazione dell'Uls 17 e che non sono mai diventati operativi. Ecco che allora il territorio conselvano non verrebbe a perdere quella funzione riabilitativa che riveste particolare attenzione soprattutto per la popolazione anziana. In ogni caso - conclude lo Spi - la programmazione regionale ha perso l'occasione di fare di Conselve un grande polo riabilitativo specialistico". |
20 agosto 2004 rs-1006 |
scrivi
al senatore Tino Bedin |