RASSEGNA STAMPA

Il Mattino di Padova
14 aprile 2007
di Felice Paduano

Negli spazi pubblici dell’istituto Configliachi di via Guido Reni, all’Arcella
Liceo Marchesi-Fusinato
Approvato il progetto della nuova maxi sede

Oggi sono ospitati 80 anziani non-autosufficienti dell’Ira

ARCELLA . La costruzione del liceo polivalente Marchesi-Fusinato, oggi dislocato in quattro sedi diverse con il corpo centrale situato sul lato ovest dell’inquinatissimo viale Codalunga, ai piedi del cavalcavia Borgomagno, si fa sempre più vicina. Tre giorni fa la giunta provinciale, competente su tutte le scuole medie superiori di città e provincia, guidata da Vittorio Casarin, ha già approvato il progetto definitivo della nuova scuola, firmato dall’architetto Nicola Gennaro, che sarà realizzata negli spazi pubblici dell’istituto Configliachi di via Guido Reni, all’Arcella, dove ancora oggi sono ospitati 80 anziani non-autosufficienti dell’Ira.
Il nuovo istituto costerà in tutto 18.750.000 euro, dei quali 4.750.00 riservati all’istituto per non-vedenti per l’acquisto dell’immobile. Una costruzione risalente al 1700 e rivisitata intorno al 1930, secondo i criteri edilizi dell’architettura fascista.
Il nuovo edificio, su tre piani, sarà dotato di 40 aule, di cui 3 laboratori linguistici, una sala insegnanti per centro persone, un’aula-video per la musica ed una biblioteca per 12.000 volumi. Sul lato sud sarà realizzata una grande palestra, che potrà essere utilizzata anche dalle associazioni sportive del quartiere. La nuova scuola, per il cui primo stralcio serviranno 36 mesi di lavori ed altri 18 per il secondo, sarà costruita in base al sistema di certificazione «CasaClima» dell’amministrazione provinciale di Bolzano. Ossia saranno rispettati i criteri architettonici per contenere al massimo il consumo energetico attraverso l’utilizzo delle energie rinnovabili.
«Siamo davanti ad un progetto pienamente condiviso dalla Provincia, ente promotore, dal Comune, dal Consiglio di Quartiere e dal Consiglio d’istituto del Marchesi», sottolinea infine l’assessore provinciale all’edilizia scolastica, Luciano Salvò «sarà la vera, grande, scuola baricentrica del quartiere Arcella».

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rs-07-023
15 aprile 2007
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Tino Bedin