IN DIALOGO TRA CITTADINI
Arzergrande, 12 dicembre 2001

Ad un anno dalla protesta degli abitanti
È rimasto una promessa lo stop ai Tir
a Sant'Anna di Piove

Assemblea del comitato "Lasciateci respirare" al Palazzetto dello sport
 
Il comitato LASCIATECI RESPIRARE organizza un'assemblea cittadina venerdì 14 dicembre 2001 ore 21 presso il Palazzetto dello Sport di Sant'Anna a Piove di Sacco e ringrazia della pronta adesione i sindaci di Piove di Sacco e Campolongo Maggiore.
E' trascorso ormai un anno dalla prima riunione convocata dal comitato cittadino di Sant'Anna "LASCIATECI RESPIRARE" e purtroppo nessuna richiesta è stata messa in atto e per lo STOP ai TIR rimangono solo le promesse.
Un anno ricco di partecipazione dei cittadini con numerose manifestazioni, un consiglio comunale aperto, riunioni pubbliche e presa di coscienza dell'opinione pubblica: sono sempre emerse chiare e semplici le indicazioni di risoluzione al problema del traffico dei TIR e al contenimento degli agenti inquinanti che attanaglia gravemente il quartiere più popoloso della comunità piovese e in generale tutta la saccisica nelle sue arterie più importanti. La cittadinanza, preoccupata dei ritardi accumulati, è desiderosa di incontrare alla conferenza, parlamentari, consiglieri regionali e provinciali e amministrazioni locali coinvolti nella problematica.
Rossano Sanavio
Comitato "Lasciateci respirare"
Risponde Tino Bedin
Caro Sanavio, grazie della segnalazione dell'incontro di venerdì prossimo. Il tema è rilevantissimo e merita senz'altro l'attenzione di tutte le istituzioni. Ha anche la mia.
Purtroppo la segnalazione mi è arrivata solo oggi e per venerdì sono a Pozzonovo in un incontro dedicato alla legge Finanziaria, nel quale incontro i cittadini di quel comune del mio collegio senatoriale. Non posso quindi essere al Palasport di Piove. Ove ritenuto utile dal comitato "Lasciateci Respirare", sono comunque disponibile ad un incontro con voi per verificare le azioni che possono essere sostenute a livello parlamentare e politico. Come ho già avuto modo di dire in precedenti occasioni, è indispensabile una assunzione di impegno da parte della regione e della provincia di Padova, mentre il Comune non può certo limitarsi a misure di segnaletica stradale.
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13 dicembre 2001
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Tino Bedin