di Claudio Tormena
Tognana è la frazione più piccola di Piove di Sacco: situata ad est del territorio comunale è divisa dal capoluogo da una zona industriale, la più grande della Saccisica.
Tale area si è continuamente sviluppata nel corso degli anni coinvolgendo i terreni ad ovest di via L. da Vinci, che in sostanza costituisce una linea netta di divisione tra il centro abitato e gli insediamenti industriali. Le precedenti Amministrazioni hanno sempre tenuto conto di questa linea di rispetto riconoscendo così alla frazione una sua dignità.
Tutto ciò tuttavia è completamente ignorato dall'attuale Amministrazione di centro destra che, incurante delle proteste degli abitanti di Tognana, con la variante al Piano Regolatore Generale ha previsto l'ampliamento della zona industriale scavalcando via Leonardo da Vinci e posizionando i nuovi insediamenti lungo la strada dei Pescatori a nord della frazione. Tale ampliamento, su una superficie di ca. 250-300 mila mq, prevede la realizzazione di una nuova strada che così come posizionata lascia ben intravedere, anche agli occhi dei più ingenui, l'intenzione di consentire in futuro un'ulteriore espansione a ridosso della frazione.
Per meglio comprendere l'arroganza di questa Amministrazione di centro destra è sufficiente ricordare che la variante al P.R.G. è stata pubblicamente illustrata nell'estate del 2000 (quando molti sono in vacanza), ma la cosa più inaccettabile è che ciò è avvenuto prima che questa variante fosse spiegata in Consiglio Comunale; ai Consiglieri veniva contemporaneamente negata la possibilità di ottenere la documentazione in merito.
In questo clima le forze dell'Ulivo si sono mobilitate e hanno portato a conoscenza della popolazione di Tognana le intenzioni del centro destra.
In pochissimi giorni i cittadini della frazione hanno dato vita al "Comitato per la salvaguardia di Tognana".
Così il Sindaco ha deciso di organizzare un incontro presso il Patronato di Tognana che si è rivelato particolarmente incandescente per le animate proteste dei cittadini. E proprio in questa occasione il Sindaco ha usato frasi molto eloquenti come: "Noi siamo venuti qua questa sera ad illustrare questa variante e non voglio discuterla; queste decisioni per quanto riguarda l'Amministrazione sono già prese!", "Ci sono delle scelte di fondo che restano quelle!", "Sono a vostra disposizione per spiegare e illustrare dei particolari, non intendo discutere questa sera, non intendo fare dibattito!" (per fortuna che appartiene alla Casa delle Libertà).
I presenti non si sono certo fatti intimorire da queste affermazioni e hanno con fermezza chiesto di eliminare tale progetto di espansione. Molto numerose anche le osservazioni scritte inviate al Comune.
Tale variante non è ancora stata approvata dalla Regione del Veneto ed in sede di esame da parte della Commissione Tecnica (composta da tecnici ed esperti) sono state sollevate pesanti riserve. Un ruolo significativo è stato esercitato dalla forte partecipazione dei cittadini e dalle oggettive rimostranze puntualmente illustrate nelle osservazioni.
I cittadini di Tognana tornano a sperare che la loro voce venga ascoltata, se non dall'Amministrazione di Piove di Sacco, almeno dalla Regione del Veneto.
31 agosto 2002