Mille euro per il secondo figlio. Non mille euro al mese, neppure mille euro all’anno: mille euro e basta (quando un neonato costa in media 7.400 euro solo nel primo anno). Però sono mille euro uguali per tutti: per le famiglie in cui entrano mille euro al mese e per quelle in cui ne entrano diecimila.
Come i buoni-scuola della giunta di destra del Veneto, anche questo sussidio alla natalità contenuto nella manovra economica per il 2004 non fa i conti in tasca a nessuno: con le tasse di tutti pagherà i pannolini anche ai figli dei milionari.
Certo li riceveranno anche le coppie per le quali mille euro una tantum sono davvero una benedizione. Però queste stesse coppie non troveranno poi facilmente un asilo nido e gli altri servizi alla famiglia; i 232 milioni di euro destinati nel 2004 al secondogenito sono sottratti al fondo per le politiche sociali, che da un anno all’altro dimunisce di oltre 307 milioni di euro (sono 600 miliardi delle vecchie lire).
Niente politiche per la famiglia, niente investimenti sulla natalità dunque nella Finanziaria 2004.
I figli sono una questione privata. E infatti in Finanziaria si dà il via libera agli asili nido condominiali. Dopo aver finanziato gli asili nido aziendali (che in Veneto si sono presi tutti i soldi disponibili), ecco un altro esempio del “fai da te” se hai un bisogno: non ti do soldi - dice il governo - però puoi cambiare la destinazione di un appartamento e farci dentro un “nido”: per gli standard educativi, fai un po’ come vuoi.
21 ottobre 2003