L'Unione dei comuni del camposampierese è diventato oggetto di discussione in una tesi di laurea. Ne ha parlato Martina Panizzolo, ventitré anni, residente a Loreggia , che il 12 dicembre scorso si è laureata presso la facoltà di economia dell'Università di Padova con la tesi "L'unione dei comuni come scelta strategica: il caso del camposampierese". La neo dottoressa nel suo elaborato ha seguito i primi passi dell'Unione, nata nel 2001, rilevando i servizi che fornisce e le strutture che ne garantiscono il funzionamento. Sono stati analizzati i dati di bilancio presentati in questi anni, in cui il numero dei comuni aderenti progressivamente cresciuto a sei (Borgoricco, Camposampiero, San Giorgio delle Pertiche, Santa Giustina in Colle, Loreggia e Villa del Conte). Sono stati presentati questionari ai sindaci e agli ex responsabili comunali dei vigili, descrivendo i punti di forza di questa forma di ente locale, rilevando altresì anche problemi che stanno emergendo. Il territorio interessato è di circa 114 kmq per una popolazione di 43.400 abitanti, di cui si occupano attualmente trenta dipendenti. Venticinque di essi costituiscono il corpo di Polizia Municipale che, in questo modo, riesce a garantire una presenza maggiore sul territorio, ottenendo peraltro anche un incremento delle multe. Lo Stato invece sta stringendo i cordoni della borsa, cosicché i comuni membri devono sostenere maggiori spese. Martina ha sviluppato quest'argomento con l'aiuto del relatore, il professor Valerio Vergadoro, e il collegamento garantito dal direttore dell'Unione Luciano Gallo. La discussione si è tenuta davanti alla commissione presieduta dal professor Cesare Dosi, ottenendo un punteggio di 97 su 110, con tre punti aggiuntivi alla tesi. Ovviamente felici papà Adriano, mamma Bianca, Anna la sorella ed il fidanzato Daniele. La dottoressa Panizzolo ora è già impegnata come tirocinante in uno studio di commercialista a Loreggia , ma ricorda con piacere l'esperienza fatta nell'amministrazione pubblica.