Diario del 2003 - Un altro anno senza svolte radicali per Comuni e Regioni e la Finanziaria ha addirittura peggiorato la situazione Tanti tagli e ancora poche riforme I provvedimenti di maggiore rilevanza hanno riguardato la tutela della privacy, un effetto della diffusione dell'e-governement
Non vi sono stati nell'anno 2003 riforme radicali per le attività degli enti locali, ma molte misure di carattere gestionale che incidono sulla loro attività ordinaria. In altri termini, siamo dinanzi a una attività legislativa e amministrativa che si può definire come di transizione: si sta dando attuazione alle riforme degli ultimi anni e se ne stanno preparando di nuove. Ovviamente pesa come un macigno sull'attività delle Regioni, dei Comuni e delle Province la ristrettezza dei mezzi finanziari, che peraltro si è resa ancora più dura nel corso dell'anno. Acquisti. In questa materia si è assistito nel corso del 2003 a una vera e propria "marcia del gambero". Gran parte delle innovazioni introdotte dalla legge finanziaria 2003 sono state smontate: è stato dapprima abrogato dal Dl n. 269 l'obbligo di ricorrere a procedure nazionali di recepimento delle norme comunitarie per gli acquisti di beni e servizi aventi un importo superiore a 50mila euro e successivamente la legge di conversione del Dl n. 143 ha fortemente ridimensionato l'obbligo di utilizzare le convenzioni Consip. Rimangono in piedi solo le restrizioni all'uso della trattativa privata. Non vi sono state invece novità di rilievo in materia di regolamentazione degli appalti. Ambiente. Non vi sono novità legislative di rilievo; l'elemento più importante è costituito dalla adozione di numerosi provvedimenti amministrativi: spaziamo dal finanziamento di interventi specifici, all'obbligo di utilizzazione da parte degli uffici pubblici di materiale riciclato, alla fissazione di limiti per l'inquinamento elettromagnetico. Privacy. É questo il settore in cui abbiamo avuto il maggior numero di provvedimenti amministrativi di grande rilevanza; essi si caratterizzano in particolare per lo stimolo alla effettiva introduzione e diffusione dell'e-governement. Basta ricordare: la informatizzazione della normativa esistente, la digitalizzazione delle Pa, la gestione elettronica dei flussi documentali, la firma elettronica, la carta di identità elettronica e il protocollo informatico. Sul piano legislativo si deve ricordare l'adozione del codice che raccoglie in un unico testo tutte le norme poste a tutela della privacy. Investimenti. La novità più importante è la riforma della Cassa depositi e prestiti con la trasformazione in società per azioni. Per il resto l'anno si caratterizza per la concreta attuazione delle misure delle ultime leggi finanziarie che danno vita a numerosi fondi a destinazione vincolata gestiti dai ministeri, scelta di sostanziale centralizzazione: fondo per le infrastrutture locali, fondo rotativo per la progettualità, fondo per il sostegno alla progettazione, fondo per le aree sottoutilizzate eccetera. Nel corso del 2003 sono state introdotte numerose facilitazioni nella utilizzazione dei mutui della Cassa DDPP (in particolare l'allungamento del periodo di ammortamento e la rinegoziazione). Istituzioni. In attesa delle annunciate grandi riforme della Costituzione, l'anno si è caratterizzato per numerose novità di rilievo contenute nella legislazione ordinaria. In primo luogo, si deve ricordare la legge La Loggia n. 131, che dà attuazione alla riforma del titolo V della Costituzione, delegando tra l'altro il Governo alla modifica del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, alla individuazione dei principi per l'esercizio della potestà legislativa concorrente delle Regioni e regolamentando l'esercizio della potestà normativa autonoma da parte dei Comuni. Con il collegato ordinamentale si sono dettate, in particolare, novità per la lotta alla corruzione e modifiche al Dlgs n. 165/2001. La legge di conversione del Dl n. 50 ha sancito la possibilità per gli enti locali di dettare, con il proprio statuto e in alternativa al controllo prefettizio, forme di controllo interno sulla osservanza di obblighi posti dalla normativa, in particolare in tema di approvazione dei bilanci. Nel corso dell'anno sono state inoltre approvate ben due leggi di recepimento delle norme comunitarie e le norme di semplificazione 2001. Personale. La legge Biagi e il suo Dlgs attuativo, che si applicano alle Pa solo parzialmente, sono uno degli elementi di maggiore novità anche per gli enti locali. Si deve inoltre segnalare l'avvio del monitoraggio della spesa sostenuta dagli enti per l'applicazione dei contratti di lavoro e l'emanazione del Dpcm previsto dalla finanziaria sulle rideterminazioni delle dotazioni organiche e sulle assunzioni. Esso è giunto solo nel mese di ottobre, con l'effetto di bloccare pressoché per tutto l'anno le possibilità concrete di assunzione di nuovo personale, ma limita alcuni degli aspetti più vincolistici dettati dalla legge finanziaria. Servizi pubblici locali. Con il Dl n. 269 è stata approvata una incisiva riforma della gestione dei servizi pubblici locali; essa corregge significativamente le misure contenute nella legge finanziaria 2002 e rimaste fino a oggi sostanzialmente inattuate. La norma, che in particolare definisce la durata del periodo transitorio per le attuali gestioni, costituisce una risposta all'avvio da parte della Unione Europea di una procedura di infrazione nei confronti del nostro paese. Altre disposizioni. Sono entrati in vigore nel mese di giugno i testi unici sulle espropriazioni e sulla edilizia. Sempre in tema di gestione del territorio si deve ricordare l'avvenuta approvazione, con il Dl n. 326, del condono edilizio; misura fortemente contestata dagli enti locali. Il nuovo Codice della strada, entrato in vigore nel corso dell'estate, ha avuto effetti assai positivi rilevati dalle polizie municipali sulla limitazione degli incidenti, in particolare di quelli di maggiore gravità. Non vi sono invece novità particolarmente rilevanti sui temi della gestione delle politiche sociali e sui tributi locali.
Tutte le novità settore per settore
ACQUISTI * Decreto legge 24 giugno 2003, n. 143 "Disposizioni urgenti in tema di versamento e riscossione di tributi, di Fondazioni bancarie e di gare indette dalla Consip spa" Gazzetta Ufficiale n. 144 del 24 giugno 2003
Abroga il vincolo alla utilizzazione delle convenzioni Consip per gli enti locali e l'obbligo di comunicare ai revisori dei conti il mancato ricorso a tale procedura
AMBIENTE Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio * Decreto 8 maggio 2003, n. 203 Norme affinché gli uffici pubblici e le società a prevalente capitale pubblico coprano il fabbisogno annuale di manufatti e beni con una quota di prodotti ottenuti da materiale riciclato nella misura non inferiore al 30% del fabbisogno medesimo Gazzetta Ufficiale n. 180 del 5 agosto 2003 Detta le procedure per l'esecuzione dell'obbligo per le PA di utilizzare materiale riciclato
BILANCI E CONTABILITÄ * Decreto legge 31 marzo 2003, n. 50 Disposizioni urgenti in materia di bilanci degli enti locali. Gazzetta Ufficiale n. 75 del 31 marzo 2003 Ribadisce la esclusione dei comuni al di sotto di 5.000 abitanti dai vincoli derivanti dal patto di stabilità e prevede che gli statuti possano dettare le regole per il controllo interno sull'attuazione degli obblighi imposti dalle leggi
INFORMATIZZAZIONE PRIVACY * Decreto del Presidente della Repubblica 7 aprile 2003, n. 137 Regolamento recante disposizioni di coordinamento in materia di firme elettroniche a norma dell'articolo 13 del Dlgs 23 gennaio 2002, n. 10 Gazzetta Ufficiale n. 138 del 17 giugno 2003 Modifica le norme sulla firma elettronica, distinguendo varie tipologie sulla base del grado di tutela offerto * Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali. (Supplemento ordinario n. 123) Gazzetta Ufficiale n. 174 del 29 luglio 2003 Raccoglie in un unico testo le disposizioni esistenti in materia di tutela della privacy, a partire dalla legge n. 675/1996 Presidenza del Consiglio dei Ministri * Decreto 14 ottobre 2003 Approvazione delle linee guida per l'adozione del protocollo informatico e per il trattamento informatico dei procedimenti amministrativi Gazzetta Ufficiale n. 249 del 25 ottobre 2003 Detta le regole per la introduzione del protocollo informatico in alternativa a quello cartaceo
ISTITUZIONI * Legge 16 gennaio 2003, n. 3 Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 15 del 20 gennaio Supplemento ordinario n. 5/L Istituisce l'autorità per la lotta alla corruzione e detta modifiche al Dlgs n. 165/2001, in particolare in tema di formazione e di comunicazione della indizione di bandi per le assunzioni * Legge 5 giugno 2003, n. 131 Disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 Gazzetta Ufficiale n. 132 del 10 giugno 2003 Detta le norme per la prima attuazione della riforma del titolo V della Costituzione, delega il Governo alla emanazione del nuovo Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali e riconosce loro la potestà normativa
PERSONALE * Legge 14 febbraio 2003, n. 30 Delega al Governo in materia di occupazione e mercato del lavoro Gazzetta Ufficiale n. 47 del 26 febbraio 2003 Delega il Governo alla emanazione di norme che rendano più flessibile il mercato del lavoro e riforma le regole sul mercato del lavoro, sottolineando il ruolo che in tale ambito è attribuito agli enti locali * Decreto legislativo 8 aprile 2003, n. 66 Attuazione delle direttive 93/104/CE e 2000/34/CE concernenti taluni aspetti dell'organizzazione dell'orario di lavoro Gazzetta Ufficiale n. 87 del 14 aprile 2003 Recepisce le normative comunitarie in materia di durata massima dell'orario di lavoro, di straordinario e di periodi di riposo e di ferie * Decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276 Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30 Gazzetta Ufficiale n. 234 dell'8 ottobre 2003 Supplemento ordinario n. 159 Attua la legge Biagi, chiarendone l'ambito di applicazione per le PA, istituendo il contratto di somministrazione e confermando il contratto di formazione e lavoro per i soggetti pubblici
SERVIZI * Decreto legge 30 settembre 2003, n. 269 Disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e per la correzione dell'andamento dei conti pubblici Gazzetta Ufficiale n. 229 del 2 ottobre 2003 Supplemento ordinario n. 157 Riforma i servizi pubblici locali, introducendo un termine per la durata delle attuali forme di gestione e dettando nuove regole per la distinzione tra le varie tipologie di servizi. Il Dl detta inoltre: l'abrogazione dell'abbassamento a 50.000 euro della soglia per la utilizzazione delle procedure nazionali di recepimento delle norme comunitarie per gli acquisti di beni e servizi, la trasformazione della Cassa Depositi e Prestiti in spa e dà vita ad un nuovo condono edilizio.
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