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RASSEGNA STAMPA

Il Sole 24 Ore Nord Est
25 luglio 2003
di Eu. M.

Montebelluna, il sindaco chiama le guardie giurate
Firmato un contratto: famiglie protette per 10 euro

Ci voleva una vigilanza privata per tranquillizzare gli abitanti di Montebelluna, stanchi di furti e rapine che nella zona hanno coinvolto famiglie e aziende. Dal primo luglio un accordo tra l'amministrazione comunale e la società Carniel Vigilanza prevede che le guardie giurate della società di Oderzo, nel trevisano, effettuino tre passaggi notturni al costo di dieci euro per famiglia. Si tratta di una scelta politica per Laura Puppato, sindaco ulivista che fino ad oggi ha dovuto fare i conti con sedici vigili urbani che non svolgevano l'attività notturna, lasciando il paese "scoperto" nelle ore in cui la criminalità si muove meglio. "Una situazione difficile - ammette il sindaco - anche perché la nostra polizia municipale ha compiti soprattutto legati alla viabilità, mentre la popolazione chiedeva maggiore sicurezza per le proprie abitazioni". Dal primo di luglio i 13.800 potenziali clienti della Carniel, composti da famiglie e aziende, hanno tre angeli custodi che durante la notte pattugliano il territorio. Dalla firma del contratto già una decina di famiglie ha chiesto protezione e un centinaio di aziende piccole e medie si sono rivolte al Comune per essere tutelate. "Lo spirito dell'iniziativa è semplice - commenta Puppato - meglio una scelta collettiva di sicurezza che il "fai da te". Fino ad oggi famiglie e imprese si dotavano di sistemi antifurto, ergevano muri, si chiudevano in casa limitando la loro stessa libertà. Ora esiste un servizio notturno che rende tutti più tranquilli".

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