La viabilità a Monselice
Complanare e nuova sr10: dubbi sui fondi regionali
Parla di una "bufala" il consigliere regionale del Pd, Claudio Sinigaglia
MONSELICE La complanare e il prolungamento della nuova sr 10 rischiano di ritrovarsi "all'asciutto". Lancia l'allarme il Partito democratico: spulciando il bilancio regionale, infatti, non ci sarebbero certezze sui fondi per le due grandi opere, annunciate a più riprese. Per quanto riguarda la complanare, a destare preoccupazioni è una richiesta di finanziamento che la Regione ha avanzato all'Anas. "Temiamo voglia dire che il finanziamento regionale, di fatto, non esiste", sottolinea il consigliere comunale del Pd, Francesco Corso. "Lunghi ha fatto della complanare un suo cavallo di battaglia, ma i fondi regionali ci sono veramente?". Apprensione c'è anche per il prolungamento della nuova strada regionale 10. Parla esplicitamente di una "bufala" il consigliere regionale del Pd, Claudio Sinigaglia. Non solo mancano di fatto i soldi per finanziare l'opera, ma non è ancora stata sottoscritta la convenzione per l'accettazione dei lavori da parte del raggruppamento di imprese che ha vinto l'appalto. "La Regione avrebbe dovuto mettere a disposizione una somma di circa 40 milioni di euro, sui 245 complessivi del costo dell'opera" ricostruisce Sinigaglia. "Hanno fatto una gara ma senza mettere a disposizione i soldi del contributo regionale. A ottobre dell'anno scorso poi la Regione ha attivato la procedura per chiedere la defiscalizzazione". In sostanza, il concessionario pagherebbe meno tasse, invece di ricevere il contributo in denaro. Fin qui niente di strano, il problema è, però, che non è affatto garantita la concessione della defiscalizzazione da parte dello Stato. E quindi potrebbe cascare il palco. "C'è stato un solo caso finora in Italia, a quanto mi risulta le richieste aperte sono due, di cui una è questa" sottolinea Sinigaglia. "È un percorso talmente incerto e precario, che è come dire che non ci sono i soldi. Perché poi lo Stato dovrebbe finanziare una strada regionale? Il grosso rischio è che la richiesta venga respinta. Anche perché il raggruppamento di imprese che ha vinto la gara non ha ancora presentato la documentazione necessaria, tra cui la valutazione del piano del traffico e l'aggiornamento del piano economico-finanziario. E il privato non ha ancora sottoscritto la convenzione per l'accettazione dei lavori. Intanto" chiude Sinigaglia "mi batterò perché nel bilancio di previsione sia inserito il finanziamento regionale".
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